Uno dei nuovi obiettivi di Telepass – la prima fintech italiana, che ha permesso a più di quattro milioni di clienti di pagare l’autostrada senza doversi fermare necessariamente al casello – è quello di entrare a far parte del Metaverso, specialmente del Web3 (nuova iterazione del World Wide Web dove sono incluse la decentralizzazione dei pagamenti, le blockchain ed econome basate sui token digitali).
Per raggiungere quest’obiettivo, l’azienda ha lanciato la bellezza di 1000 NFT, che potranno essere riscattati dai clienti, Questi NFT, sviluppati in-house con Erc-1155 dalla divisione Telepass Digital, avranno tirature limitate e saranno collegati ai vari servizi offerti da Telepass (il carburante, la ricarica elettrica, lo skipass, il lavaggio auto e la sharing mobility). I clienti potranno quindi usufruire dei servizi, degli sconti e del cashback sui servizi di mobilità anche nel metaverso.
I clienti potranno anche aderire ad un programma di membership che permetterà di accedere ad ulteriori sconti dell’app, che potrebbero dare anche dei benefici in contesti non legati all’azienda. Gli NFT potranno anche essere investiti o rivenduti su OpenSea e Rarible, due delle principali piattaforme di compravendita di token. I ricavati del progetto saranno anche devoluti in parte a iniziative legate alla mobilità green, alla riqualificazione ambientale, all’educazione e alla sostenibilità.
Per Gabriele Benedetto, amministratore delegato di Telepass dal 2016, gli NFT possono rivoluzionare il concetto di loyalty (almeno per la mobilità) permettendo ai vari operatori di poter condividere i clienti e i problemi di privacy, oltre a creare un ponte tra la mobilità reale e quella del metaverso.
A proposito di Telepass
Telepass è stata fondata nel 2008 a Roma e si occupa dei servizi legati alla mobilità urbana ed extraurbana via app, le cui azioni sono detenute al 100% da Atlantia, azienda che si occupa d’infrastrutture autostradali ed aeroportuali oltre che di servizi mobili. Nel 2017 si è invece sviluppato il Gruppo Telepass, che punta a creare un ecosistema di servizi che possa offrire alle persone una mobilità integrata più flessibile, sostenibile e sicura.
Fino a quest’anno Telepass ha imperato sulle strade italiane come unico metodo di pagamento del telepedaggio, ma ora ha trovato un rivale in UnipolMove.
Fonte: Il Sole 24 ore.
