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Il VAR non basta: ai Mondiali 2022 la FIFA sperimenterà una tecnologia che traccerà ogni movimento dei giocatori

Da alcuni anni la tecnologia è venuta in aiuto di uno degli sport più famosi del mondo: il calcio, diventando parte integrante delle partite. Ne è un esempio il famoso VAR, Video Assistant Referee, sperimentato dalla FIFA alla Coppa per Club del 2016 e poi ufficialmente utilizzato ai Mondiali 2018. Nato con l’idea di mettere una pezza agli episodi dubbiosi che potevano accadere durante le partite (come ad esempio una svista durante un’azione, un errore dell’arbitro o l’assegnazione di un goal che non ci sarebbe dovuto essere), adesso il VAR è parte di tutti i principali campionati e tornei.

Il VAR ha permesso d’individuare situazioni che sarebbero state complicate da vedere per un arbitro o un guardalinee, però è stato anche oggetto di diverse critiche: per molti rallenta il gioco, secondo i tifosi rovina un po’ la godibilità dei goal, crea confusione e mostra davanti a migliaia di persone un palese errore dell’arbitro, potenzialmente esponendolo alla gogna mediatica.

In ogni caso, la FIFA adesso ha annunciato l’arrivo nel mondo del calcio di una ulteriore tecnologia, proprio in occasione dei prossimi Mondiali 2022: un’intelligenza artificiale che sarà in grado d’individuare il fuorigioco tracciando il corpo dei calciatori.

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Come funzionerà la tecnologia che sarà sperimentata ai Mondiali 2022

Si tratterà di un sistema costituito da un sensore situato dentro il pallone, che riuscirà a comunicare la sua posizione sul campo 500 volte al secondo. Oltre a ciò, saranno montate sotto il tetto dello stadio 12 videocamere che attraverso il machine learning tracceranno 29 punti dei corpi dei giocatori, la cui posizione sarà invece registrata 50 volte al secondo.

In questo modo si riuscirà a sapere esattamente cosa accade e quando accade. Queste informazioni saranno poi usate per generare degli avvisi automatici non appena un giocatore commette fuorigioco. Gli avvisi, prima di giungere all’arbitro, saranno mandati in una camera di controllo in cui altri ufficiali revisioneranno il tutto per poi comunicare all’arbitro quanto accaduto.

Sembra un processo lungo, ma la FIFA dice che accadrà tutto in una manciata di secondi. Per informare gli spettatori della decisione presa dall’arbitro verranno inoltre create automaticamente delle animazioni dell’azione appena trascorsa, che saranno trasmesse sul mega-schermo dello stadio.

Non ci resta che attendere l’arrivo dei Mondiali, che partiranno dal 21 novembre e saranno giocato in Qatar, rendendo tra l’altro questo torneo il primo Mondiale in assoluto in un paese arabo.

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Fonte: The Verge

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Camilla Flocco

Camilla Flocco

Dragon Ball, One Piece e tutto ciò che ama il web.

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