Solo ieri è stata data la notizia della morte del celeberrimo chitarrista (e fenomeno del web) Richard Benson, sconvolgendo così non solo l’intero mondo internettiano, ma anche e soprattutto quello del metal e del panorama musicale in generale. L’eccezionale chitarrista di origini inglesi è deceduto all’età di 67 anni, dopo aver affrontato diversi anni di lotta contro una grave malattia.
Questo tragico annuncio è stato effettuato da parte dalla famiglia sulla pagina ufficiale dell’idolo metallaro, e subito dopo ne sono conseguite numerose condoglianze e omaggi anche da parte di personaggi molto famosi, tra i quali possiamo vedere Carlo Verdone, colui che portò Richard Benson a recitare una parte nel film “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”.
Oltretutto, per esprimere ulteriormente il cordoglio da parte dell’intera scena dell’intrattenimento, la Rai ha deciso di cambiare la programmazione delle proprie trasmissioni, annunciando la variazione all’interno di un comunicato stampa. Da esso, si scopre come la sera dell’11 maggio, alle ore 23, Richard Benson apparirà un’ultima volta in televisione con una puntata inedita di Una Pezza di Lundini, registrata solo poche settimane fa.
Richard Benson a Una Pezza di Lundini
Il programma condotto da Valerio Lundini, accompagnato da Emanuela Fanelli, porterà quindi a vedere nel dettaglio ciò che ha reso noto Richard Benson, magari dando uno spiraglio sul modo in cui egli ha passato questi suoi ultimi anni, dopo essere stato costretto ad uscire temporaneamente dallo scenario musicale per dover lottare contro il terribile malanno che lo continuava a perseguitare.
Considerando la natura irriverente e nonsense della trasmissione, Una Pezza di Lundini si addice perfettamente al famoso personaggio che Richard Benson era arrivato a creare durante la sua carriera. Oltretutto, nella trasmissione si potranno probabilmente vedere spunti interessanti sulla vita di Benson, insieme a delle interviste, curiosità, storie inedite e spezzoni che andranno a ricordare i momenti più iconici del metallaro. In aggiunta, nello studio sarà presente anche la band dei Vazzanikki.
Di sicuro nessuno si sarebbe aspettato la perdita di quest’incredibile musicista proprio adesso, e con il senno di poi l’aver potuto registrare solo poche settimane fa questa puntata è stata un’incredibile fortuna. Sarà un ottimo modo per ricordarlo prima di domani, giovedì 12 maggio 2022, quando verrà effettuato a Roma il funerale alla basilica di Santa Croce in Gerusalemme, e verrà quindi dato l’ultimo saluto al mito del metal italiano.
