L’attesissimo film di Sam Raimi con protagonista Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Xochitl Gomez, Benedict Wong, Chiwetel Ejiofor e Rachel McAdams è finalmente disponibile in Italia in tutti i cinema: Doctor Strange in the Multiverse of Madness ha già ricevuto punteggi ottimi in base alle recensioni (qui potete leggere la nostra, senza spoiler) e il suo debutto al botteghino è stato di 2,2 milioni solo durante il primo giorno.
Mentre i numeri salgono, negli USA aspettano intrepidi di vedere ancora una volta lo Stregone ma, per loro sfortuna, dovranno ancora aspettare un altro giorno per vederlo nelle sale cinematografiche.
Per chiunque abbia già visto il film e si stesse facendo molte domande sulle scene post-credit, ecco la spiegazione.
L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER DI DOCTOR STRANGE IN THE MULTIVERSE OF MADNESS
La regola numero uno dei film Marvel è: mai alzarsi fino alla fine dei titoli di coda.
Come ogni film Marvel che si rispetti, infatti, Doctor Strange in the Multiverse of Madness ha riservato non una ma ben due scene post-credit.
Spiegazione della prima scena post-credit
Durante la prima scena post-credit, vediamo un Doctor Strange che passeggia per le strade di New York dopo aver salvato il mondo ancora una volta, quando viene improvvisamente interrotto da una donna che esce da un portale. L’attrice è Charlize Theron ma qual è il personaggio che interpreta?
Si tratta di Clea. Nei fumetti il personaggio interpretato da Charlize Theron è la nipote di Dormammu ma non solo, diventa successivamente anche un interesse amoroso di Doctor Strange che alla fine sposerà.
Clea è apparsa per la prima volta in Strange Tales n°126 ed è la figlia del principe Orini, erede della Dimensione Oscura e della sorella di Dormammu, Umar.
La frase che Clea dice a Strange è “hai causato un’incursione e la sistemeremo… a meno che tu non abbia paura”. Strange rivela il suo nuovo terzo occhio e accetta la missione proposta dalla donna.
Il collegamento tra Clea e un papabile futuro film incentrato sul suo personaggio e quindi anche su Doctor Strange, potrebbe essere quello relativo a una storia presente nei fumetti: Clea è stata lasciata con l’Occhio di Agamotto e il Mantello della levitazione di Strange dopo la sua morte.
Questo potrebbe essere il finale del terzo film, ma prima Clea e Strange hanno quella “incursione” da affrontare. Quando Strange viene portato dagli Illuminati all’inizio del film, gli viene detto che si verifica un’incursione nel momento in cui due universi nel multiverso iniziano a scontrarsi.
Il Doctor Strange della Terra-838 ne causa accidentalmente uno quando usa il Darkhold per trovare un modo per sconfiggere Thanos, portando all’annientamento di un universo. Vede anche lui stesso le conseguenze di un’incursione quando Strange incontra l’altro, altro, altro Strange in un universo diverso in cui la realtà è collassata su se stessa.
La causa dell’incursione è data da un qualcosa che Strange ha fatto nella parte finale e come abbiamo già visto, Clea è in grado di teletrasportarsi in altri luoghi e dimensioni, un po’ come America Chavez che riesce a spostarsi da un universo all’altro.
Il terzo capitolo di Doctor Strange, annunciato durante la seconda scena post-credit, di cui parleremo a breve, vedrà probabilmente il Dottor Stephen Strange nuovamente alle prese con il multiverso e ancora una volta impegnato a impedire la distruzione dell’universo.
Spiegazione della seconda scena post-credit
La seconda scena post-credit di Doctor Strange è stata molto chiacchierata prima dell’uscita del film. Si parlava della presenza di Deadpool e dell’introduzione degli X-Men ma non è stato così.
Sam Raimi continua a mettere delle “chicche” all’interno delle sue pellicole e Bruce Campbell è una di queste. Campbell è apparso in numerosi altri film di Raimi, tra cui Crimewave e Darkman. Ha anche fatto tre cameo separati nella trilogia di Spider-Man del regista, il più memorabile è senz’altro l’uomo che ha negato l’ingresso a teatro a Peter Parker durante lo spettacolo di MJ in Spider-Man 2.
Lo scopo dell’ultima scena è goliardico, Campbell annuncia la fine del suo incantesimo che funge anche da avviso agli spettatori che il film è giunto al termine, dando una nota di leggerezza.
DOCTOR STRANGE IN THE MULTIVERSE OF MADNESS È DISPONIBILE NELLE SALE ITALIANE
