Da pochi giorni si è ufficialmente conclusa “l’ultima” stagione de L’Attacco dei Giganti. Mettiamo “ultima” tra virgolette poiché lo studio d’animazione ha poi proceduto ad annunciare (come in realtà si aspettavano in molti) un proseguimento della storia nella sua forma animata, anche se non propriamente nel formato che inizialmente era stato ipotizzato dai fan.
Infatti, sebbene manchino ormai pochi capitoli per portare le vicende della trama alla sua conclusione, lo studio Mappa ha annunciato questo mese di voler riportare questi eventi finali all’interno di una nuova, finalissima, ultimissima stagione. Questa notizia ha certamente sorpreso i più, che magari puntavano più a un lungometraggio o una piccola serie di episodi dalla durata estesa.
Ad ogni modo, mentre si attenderà l’arrivo della nuova stagione de L’Attacco dei Giganti nel 2023, alcuni fan sono tornati a rivivere i momenti della prima stagione animata da WIT Studio, facendo una scoperta davvero curiosa. Nell’episodio finale della seconda parte dell’ultima stagione realizzata da Mappa, viene replicata sotto forma di flashback una delle scene più tragiche della serie; ma la cosa che più stupisce, è come anche il minutaggio del primo episodio, e dell’ultimo uscito di recente, sia praticamente identico.
Torna la scena più struggente de L’Attacco dei Giganti
La scena di cui parliamo si riferisce al momento in cui, nel primo episodio de L’Attacco dei Giganti, un impotente Eren si trova a dover fuggire guardando la morte della madre, sotterrata dalle macerie della loro casa e impossibilitata a muoversi. Quando Hannes accorre a portare via da lì Eren e Mikasa, la donna viene raccolta da un minaccioso gigante, e divorata davanti agli occhi strabuzzati del giovane.
Questo momento ha segnato da sempre la vita di Eren, portandolo a rinfacciarsi diverse volte il fatto di non aver potuto far niente per impedire che ciò avvenisse. Nove anni e 85 episodi dopo, il ricordo torna a brulicare nella sua mente in un contesto totalmente inverso: egli ha dato il via al Boato per poter finalmente ottenere quella che lui definisce “libertà” per l’umanità, seppur portando così la devastazione e la disperazione similmente a ciò che fu attuato dai suoi stessi nemici.
Viene quindi mostrato nuovamente l’istante in cui il volto del giovane Eren assiste con disperazione al divoramento della madre, stavolta con lo stile di disegno che ha caratterizzato l’adattamento dello studio Mappa. E rivolgendo lo sguardo al primo episodio, si è scoperto come lo stesso identico frame sia apparso in entrambi i casi allo stesso minuto della puntata, ovvero il 23:14; nel caso abbiate dei dubbi, potrete eventualmente controllare con i vostri occhi.
Potrebbe essere una semplice coincidenza dettata dal timing nella creazione generale degli episodi, ma a molti piace pensare si tratti di una scelta intenzionale. Se così fosse, si dimostrerebbe ancora una volta come lo staff dietro l’anime de L’Attacco dei Giganti ci tenga particolarmente a inserire questi piccoli ma significativi dettagli nell’adattamento dell’opera.
