Oggi è andato offline il sito del Ministero della Transizione Ecologica (abbreviato in MiTE), ma sembra che questo non sia dovuto ad un attacco hacker, ma ad una scelta volontaria del ministero legato a delle minacce esterne alla rete informatica. O almeno questo è stato detto dal Ministro Roberto Cingolani a Rai Radio 1.
Il ministro ha infatti confermato la presenza di minacce esterne, e che i servizi online del ministero sono stati sospesi solo per precauzione. Ad alcuni sono infatti arrivati delle comunicazioni dove il ministero informava che è stato sospeso anche l’invio dei messaggi alle caselle e-mail del MiTE.
Le sue dichiarazioni sembrano però andare in contraddizione con alcune fonti del Corriere della Sera, secondo le quali c’è stato un vero e proprio attacco hacker negli ultimi giorni, che sarebbe la vera causa dei disservizi odierni. Oltre al sito principale del MiTE, sono offline anche la Piattaforma delle Conoscenze (https://pdc.mite.gov.it/it) e Sif-Web (https://sif-fitosanitari.mite.gov.it/).
Sempre ai microfoni di Radio 1, al ministro è stato chiesto se le minacce esterne siano di matrice russa, al quale lui ha risposto che è impossibile rispondere alla domanda al momento, e che l’obiettivo principale degli italiani deve essere la sicurezza.
Al momento nessuna possibilità è da escludere, visto anche le posizioni di Cingolani in merito al gas e petrolio russi, ma potrebbe anche trattarsi di un attacco slegato dal conflitto russo-ucraino e più legato ad uno scopo di lucro (in modo simile all’attacco a Trenitalia delle ultime settimane, che ha visto il gruppo di hacker Hive chiedere un riscatto di 5 milioni di euro, poi aumentato a 10 milioni a causa dei troll). Il caso del MiTE sembra inoltre collegato a quello dell sito dell’Agenzia delle Entrate, anche se al momento è difficile dire con certezza se la matrice degli attacchi ad entrambi sia la stessa.
Il ministero della Transizione Ecologica è stato istituito l’anno scorso, e fa da sostituto al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, anche se gli è stata attribuita anche una competenza relativa all’energia (che in origine era del Ministero dello sviluppo economico).
Fonte: HD Blog.
