Gengar: un fantasma dispettoso

È giunto di nuovo il momento di trovare una nuova casa infestata da visitare. I professori Pokémon devono sempre visitare una casa infestata e farci andare gli allenatori per fargli prendere un bello spavento, eheheh.

Tempo anche di spargere mon fantasma qua e là, per fortuna ho i compagni ideali! Venite fuori Misdreavus, Chandelure, Mimikyu, Corsola e Dragapult, sparpagliatevi e preparatevi a far paura a tutti gli allenatori che entreranno qui!

<<Mis – Chan – ghhghghghgh – cooooooooooooooooooo – rawrrrrrrr!>>

Bene, e ora posso uscire da qui e prendermela comoda, eheh. *sniiiickk*

Ma che! La porta non si apre?! Ma si apriva benissimo quando sono entrato…!

<<Gegegege>>

Oh no! Questo verso?! Ma si tratta di un Gengar (ゲンガー Gangar), il Pokémon Ombra di doppio tipo spettro/veleno. Questa sarà una a bella gatta da pelare!

I Gengar sono lo stadio evolutivo finale dei Ghastly, e si evolvono dagli Haunter tramite scambio o se esposti ad un particolare oggetto chiamato Filo dell’Unione, inventato recentemente. Questo filo sembra riprodurre gli effetti di uno scambio nei mon che si evolvono con tale metodo. Anche per questo a Kanto sono considerati delle controparti dei Machamp e degli Alakazam.

I Gengar sono mon dall’atteggiamento malizioso e dispettoso, tanto che gli piace un sacco fare scherzi e lanciare maledizioni, ridendo e gustandosi la paura delle vittime. A volte vengono però fraintesi a causa di questi, tanto che alcuni allenatori li ritengono dei Pokémon maledetti e li abbandonano in modi crudeli. Questo contribuisce probabilmente a renderli malevoli ancora di più. Sono leali ad allenatori che li trattano bene, al punto da voler sempre stare assieme a loro.

Possono nascondersi nelle ombre di tutti gli esseri viventi e degli oggetti, cosa che gli garantisce un grande talento nell’agire senza farsi notare (nonostante la temperatura si abbassi in ogni luogo in cui si trovano perché ne assorbono la temperatura), oltre a possederli. Sanno fluttuare come le loro pre-evoluzioni e molti altri mon di tipo spettro, anche se possono camminare tranquillamente. Vivono specialmente in dimore abbandonate, in foreste e grotte, anche se non molti allenatori li hanno mai trovati in natura. Nella regione di Alola c’è un Gengar Totem soprannominato dagli abitanti dell’isola di Ula’ula Greedy Rapooh o semplicemente Rapooh.

Figurano spesso nelle squadre di molti allenatori specialisti di tipo spettro e non, come la superquattro di Kanto Agata, i capipalestra di Sinnoh e Galar Fannie e Onion, la capitana di alola Malpi o addirittura Ash Ketchum. Come conosco Ash? Beh, sta salendo vertiginosamente i ranghi del Torneo Mondiale dell’Incoronazione, oltre ad aver partecipato a un sacco di leghe, quindi non dovreste chiedermelo! In alcune leggende si racconta anche di un umano trasformato in Gengar per aver trattato male il suo Pokémon partner, ma difficile dire se sia fondata o meno.

In passato erano gli unici a conoscere la mossa Ombra Notturna, e posseggono inoltre sia una megaevoluzione che una forma gigamax! Sono gli unici mon di Kanto non starter a possedere entrambe le forme.

Una megaevoluzione e una gigamax… incastrate a terra!

Grazie a una gengarite, i Gengar possono megaevolvere, mentre a Galar possono gigamaxizarsi se possono il fattore gigamax. Una cosa che hanno in comune queste loro forme power up è il fatto di essere legate praticamente alla terra!

Nella loro forma megaevoluta, i gengar sembrano essere in grado di accedere addirittura alle altre dimensioni (Doctor Strange chi?), dove si nascondono attendendo l’arrivo di un malcapitato. Perdono tutto il loro interesse verso gli avversari, a meno che non siano prede da catturare e divorare, e il loro obiettivo diventa quello di maledire tutti quelli che ha in torno per poi prenderne la loro vita. Una cosa molto da film dell’orrore, praticamente. La loro statistica di attacco speciale diventa inotlre quella più alta tra tutti i mon di tipo spettro e veleno.

Nella loro forma Gigamax si dice che diventino una gigantesca porta per l’aldilà, e sembra attendano l’arrivo di alcuni malcapitati per prendere le loro vite. A differenza di tante forme Gigamax, non li si vede crescere di dimensioni in campo, ma appaiono dalla terra. Coloro che stanno vicino alla loro bocca spalancata possono sentire le voci dei loro cari defunti. Durante una lotta possono sfruttare la bocca per inghiottire l’avversario per qualche tempo, e poi sputarlo una volta tornati alla loro dimensione normale. In questa forma hanno anche una mossa peculiare, Gigaillusione, che nasce da tutte le loro normali mosse di tipo spettro. La mossa nega agli avversari qualsiasi possibilità di scappare.

L’aspetto

Il corpo dei Gengar è completamente viola, con alcuni esemplari che presentano una tonalità più scura e altri che mostrano una tonalità di viola più brillante (da non confondere con gli esemplari cromatici, che sono di colore grigio). Hanno una forma rotondeggiante, mente sulla schiena e sulla testa presentano numerose punte. I loro occhi hanno la sclera rossa e la pupilla nera (e degli stessi colori ma più chiari negli esemplari cromatici), mentre la bocca è grande e spesso sorridente. Le braccia e gambe di sono corte, mentre sia le mani che i piedi presentano tre dita ciascuno. Hanno anche una coda corta.

Nella loro forma megaevoluta, le spine sulla testa e sulla schiena diventano molto più grosse. Le braccia e le mani si ancorano al terreno (con le seconde che presentano delle spine come la testa e la schiena), come tutta la parte inferiore del corpo, non visibile se non per la coda (i piedi si possono vedere solo quando vengono richiamati nella Pokéball). Assumono una tonalità di colore rossiccia all’altezza delle mani e della bocca, mentre sulla fronte appare una gemma dorata dal entro nero. Gli esemplari cromatici diventano di colore bianco e rosa quando megaevoluti, mentre gli occhi divengono grigi.

Gengar Gigamax hanno un aspetto molto più simile alla loro forma originale, anche se come nella megaevoluzione non si vede la parte inferiore del corpo ma solo la sua faccia e le braccia, che spuntano dal terreno poco lontane dal corpo. La bocca diventa molto più grande, e rimane sempre spalancata, dando modo di vedere anche la loro ormai enorme lingua. I loro occhi cambiano colore: la sclera diventa giallognola, mentre gli occhi presentano l’iride rossa e la pupilla bianca. Gli esemplari cromatici diventano bianchi anche nella loro forma gigamax, mentre gli occhi diventano decisamente più spaventosi rispetto alla mega, in quanto presentano la sclera nera e la pupilla rosa. La lingua diventa invece nera.

Gengar è ispirato ai fantasmi, alle ombre e ai gatti, ed è statio creato dal mitico Ken Sugimori, che lo considera il suo Pokémon preferito (la sua forma Gigamax, invece, è da attribuire a James Turner). Gengar è uno dei primi mon mai creati, tanto che era già presenti nei bozzetti per Capsule Monster, ossia la versione primordiale di quelli che poi sono diventati Pokémon Rosso, Verde e Blu. Il suo nome deriva dalla parola doppelgänger, che di solito si usa per indicare i sosia.

Cavolo, e ora come esco da qui?? Ahhhhhh, mentre cerco una soluzione, vi ricordo che se non avete ancora letto l’episodio precedente della rubrica, lo trovate qui. Misdreavus, Chandelure, Mimikyu, Corosla, Dragaput, venite ad aiutarmi per piacere!!

Fonti: 1 | 2.