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Ucraina, i gatti russi saranno esclusi dalle competizioni internazionali

L’invasione della Russia perpetrata nei confronti dell’Ucraina ha sollevato numerose questioni internazionali. Oltre all’entrata nell’Unione Europea, richiesta da sempre più Paesi che sin’ora erano stati vicini alla Russia (tra i quali la Georgia e la Moldavia) ci sono state anche numerose esclusioni del Paese da diversi ambienti dell’intrattenimento.

Questo genere di sanzioni, che vanno perlopiù a colpire la popolazione russa, svolgono la funzione di pressare la società affinché si rivolti contro le decisioni prese dal governo riguardanti questa guerra. Tuttavia, ciò a cui si sta assistendo continua man mano a lasciare più perplessi che altro: mentre alcune aziende e nazioni hanno apertamente condannato il fatto e deciso di fornire degli aiuti ai civili, altre hanno voluto effettuare delle mosse d’altra tipologia.

Un esempio è EA, che ha voluto eliminare le squadre russe nei suoi videogiochi sportivi; oppure l’incomprensibile annullamento del corso su Dostoevskij che si sarebbe dovuto tenere alla Bicocca a Milano. Adesso, tuttavia, si è raggiunta un’ulteriore decisione per “supportare l’Ucraina” che lascerà molti alquanto confusi: l’esclusione dei gatti russi dalle competizioni.

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Salvare l’Ucraina escludendo i gatti russi

Ebbene sì, per quanto può suonare assurdo, la decisione è stata realmente annunciata proprio in queste ore dalla International Cat Federation, ovvero la federazione internazionale felina. Conosciuta con l’acronimo francese di Fife, la federazione consiste in una sorta di Nazioni Unite per le federazioni di gatti, raggruppante 43 Paesi (inclusi Russia e Ucraina). La federazione ha dunque voluto vietare la presenza di allevatori russi e dei loro stessi felini in ogni competizione internazionale.

Le regole dietro questo divieto spiegano come nessun gatto appartenente a cittadini russi o proveniente dalla Russia possa avere accesso in alcun genere di evento competitivo al di fuori della Russia, sorvolando anche su qualunque tipo di partnership od organizzazione essi appartengano. Inoltre, la federazione ha rilasciato anche alcune dichiarazioni che spiegano il motivo di questa strana presa di posizione.

Essi si sono detti scioccati dall’invasione delle forze russe in Ucraina, che hanno così dato inizio a una guerra. Dunque, i membri della Fife non hanno potuto rimanere ulteriormente senza intervenire, restando così inerti a testimoniare queste atrocità La nuova regola rimarrà in vigore fino al termine di maggio.

Sembra inoltre che i russi siano degli allevatori molto capaci e apprezzati in Europa, e ci sia una loro forte partecipazione in questo genere di eventi ed esposizioni. Il presidente della federazione felina italiana, e membro della Fife, ha dichiarato a Rai RAdio1 come questo sia un segnale di vicinanza all’Ucraina.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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