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Ucraina, la solidarietà alle forze armate dallo studio di STALKER e altri sviluppatori nel Paese

Nelle scorse ore non sarà certamente sfuggito il clima di tensione e preoccupazione che si sta vivendo nella zona più a est dell’Europa: non erano neanche le cinque del mattino quando l’Ucraina si è risvegliata al suono di forti esplosioni, sia a Kiev che in altre città circostanti. L’entrata delle forze armate russe nella capitale ucraina è avvenuto dopo diverse settimane di tentativi diplomatici affossati, e la situazione ha infine preso una piega drammatica.

Con l’invasione che la Russia si è trovata ad attuare in Ucraina, è stato possibile vederne le ripercussioni già in pochissimo tempo: all’inizio della giornata ci sono state delle vittime tra i militari ucraini, oltre a numerosi feriti e una miriade di civili attualmente in fuga dalla città, mentre i mezzi corazzati russi cominciano a varcare i confini.

Tutto il mondo ha iniziato a esprimere la propria disapprovazione nei confronti di quest’invasione che aleggiava nell’aria da giorni, condannando le azioni del presidente russo. Ma le parole più toccanti provengono da coloro che stanno vivendo in prima persona questa vicenda, e che si trovano proprio nel luogo preso d’assalto: tra essi, degli studi di sviluppo videoludici in Ucraina hanno voluto esprimere la loro rabbia e solidarietà per la popolazione, attraverso dei messaggi sui social.

Ucraina STALKER

I messaggi al popolo in Ucraina

Il primo messaggio all’Ucraina che ci sentiamo di riportare deriva dal team di GSC Game World, studio composto da 300 persone e noto per aver sviluppato il titolo post-apocalittico S.T.A.L.K.E.R e attualmente al lavoro su un suo seguito. Essi si dicono sicuri delle forze armate del loro Paese, e chiedono ai loro fan di supportarle attraverso una donazione.

Sulla stessa scia si uniscono poi anche altri sviluppatori, con messaggi molto più decisi e contro la guerra in generale. Questo è stato il caso di TallBoys, creatori del gioco Militsioner (quello del poliziotto gigante che osserva ogni azione del giocatore, per intenderci). Nella loro dichiarazione, essi condannano più volte la guerra, dopo essersi svegliati nel bel mezzo della follia, adesso afflitti da sentimenti di rabbia e impotenza.

In un’email ricevuta da Kotaku, un rappresentante dello studio Frogwares, sviluppatore di The Sinking City e della serie di Sherlock Holmes, ha espresso lo shock in cui si sono ritrovati i dipendenti, nonostante fossero tutti più o meno preparati mentalmente a questo scenario. Una buona parte dei membri si trova a Kiev, e loro hanno potuto osservare la popolazione scossa da questi avvenimenti, e che adesso si ritrova a fare scorte o a tentare di fuggire.

Nonostante ciò, lo studio cerca di adattarsi alla situazione, distraendosi dagli eventi andando comunque a lavoro, anche per parlare con i colleghi. E nonostante l’ira verso questa situazione sia comunque visibile, essi si dicono fiduciosi nelle loro forze armate, che si sono preparate ormai per otto anni a questi eventi.

Anche altri sviluppatori non ucraini, ma comunque vicini alla nazione, hanno voluto rilasciare delle dichiarazioni ufficiali: il team polacco dietro This War of Mine, 11bit Studio, ha affermato come la Russia abbia attaccato l’Ucraina, loro vicina. Essendo i creatori di un titolo globalmente riconosciuto e contro la guerra, che parla di tematiche esplicite sulla sofferenza e la miseria che affliggono i civili durante la guerra, hanno voluto quindi rilasciare delle dichiarazioni.

Il team si dice contro l’invasione russa, e poiché le parole potrebbero risultare solo come un empio sforzo senza significato, in un momento così cruciale il team ha deciso di donare tutti i profitti ottenuti nei prossimi sette giorni a un fondo speciale. La prossima settimana, tutti i soldi andranno alla Croce Rossa ucraina, a supporto delle vittime della guerra.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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