Nell’ultimo periodo il nome di Abandoned non gode più della fama ed elevato interesse che ricevette all’inizio, dopo essere stato rivelato nella primavera del 2021. Il gioco, che dovrebbe mostrarsi come un titolo sparatutto basato sulla sopravvivenza, dagli elementi horror e caratteristiche cinematografiche, da qualche mese si è trovato al centro di diverse polemiche.
Quest’ultime sono nate da alcune controversie, generate in primo luogo da una povera comunicazione da parte degli sviluppatori, e secondariamente anche dalle errate aspettative che i videogiocatori sono andati a costruirsi da soli. In origine, molti ipotizzavano si trattasse di un progetto segreto di Kojima, magari qualcosa d’inerente Silen Hill. Tuttavia, la trepidazione dei fan è poi del tutto esplosa a causa di un deludente teaser trailer, generando così una marea di reazioni negative e pesanti insulti verso i creatori di Abandoned, e anche ad alcune minacce di morte.
Alla fine del 2021, lo studio ha voluto sfruttare gli auguri per le festività annunciando anche i futuri piani per Abandoned a partire dall’inizio del 2022, con una sorta di prologo giocabile presto in arrivo. Sin da allora, Blue Box è rimasto dormiente. Solo di recente essa è tornata a farsi sentire riguardo il gioco, e non per i motivi che potremmo sperare: il team ha annunciato infatti che il proprio account YouTube sarebbe stato hackerato, e dei giocatori avrebbero ricevuto delle e-mail false per il preordine su PS5.
Abandoned, un titolo senza pace
L’annuncio riguardo la violazione del canale YouTube è stato pubblicato sul profilo Twitter ufficiale dello studio Blue Box: in esso, cercano di avvisare l’utenza di come il canale sulla piattaforma sia compromesso, e che alcuni giocatori avrebbero contattato il team di sviluppo dicendo di aver ricevuto e-mail per acquistare il preordine su PS5 di Abandoned.
E dunque, con il primo aggiornamento dopo tanto tempo dall’ultima volta che Blue Box si è fatta viva, essa ha cercato di mettere in guardia i giocatori avvisandoli di non aprire le mail e, nel caso ciò avvenga, di non effettuare alcuna transazione, poiché queste mail sarebbero una truffa.
Le risposte ottenute dai fan su Twitter sono state varie: alcuni sottolineano l’ironia dell’accaduto, sostenendo come “i truffatori siano stati truffati”, anche se in fin dei conti ad aver perso dei soldi ci sono probabilmente una fetta di giocatori PS5 che sono cascati nel tranello delle mail scam. Altri sostengono che sarebbe da ingenui cascare in uno scam del genere, decidendo di preordinare un titolo che “neanche esiste ancora” o che si trova ancora in fase di pre-produzione.
Altri ancora, invece, dicono sia solo un modo per far tornare a parlare del titolo dopo i vari passi falsi, poiché non ci sarebbero delle prove che dimostrino la vicenda denunciata da Blue Box. Insomma, mentre ciò che è accaduto agli sviluppatori di Abandoned, se confermato, sarebbe un fatto piuttosto grave, i giocatori non si mostrano troppo comprensivi nei confronti dello studio, specialmente alla luce dei precedenti che esso continua a portarsi dietro.
