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MediaTek sta già pensando al 6G, debutterà nel 2030

Conosciamo ormai tutti MediaTek, l’azienda taiwanese storica concorrente di Qualcomm per la produzione di processori e chipset per smartphone, e quest’anno sembra tornata alla ribalta. Oltre a nuove CPU molto interessanti, la società ha annunciato lo sviluppo di tecnologie veramente innovative.

Dopo aver parlato dell’imminente arrivo dei chipset con WiFi di settima generazione, MediaTek ha tirato in ballo anche la prossima gen di reti mobile, il 6G. Nel nostro bel Paese, la rete di quinta generazione ancora non ingrana perfettamente ma forse, già parlare di questo, potrebbe smuovere le cose.

Il 6G secondo MediaTek

Secondo MediaTek, il passaggio alle reti mobile di sesta generazione potrebbe accelerare la digitalizzazione del mondo in maniera mai vista oltre, in maniera meno rilevante, alle reti WiFi in arrivo nei prossimi anni. Sul documento pubblicato, l’azienda spiega per filo e per segno entro quando arriveranno queste prossime tecnologie oltre ad evidenziare il rapporto tra prestazioni ed efficienza energetica, sottolineando le esigenze che avranno le persone nel futuro.

6G Reti mobile MediaTek Velocità

“MediaTek crede che il 6G sdoganerà la connettività intelligente consentendo esperienze utente onnipresenti e trasformative a livello globale. Grazie anche all’intelligenza artificiale – sostiene MingXi Fan, Deputy General Manager of Communication System Design di MediaTek – la connettività offerta dal 6G sarà realmente incentrata sull’utente, sarà immersiva ed efficiente dal punto di vista energetico, con una copertura presente dalle aree urbane più dense fino a regioni molto remote del Pianeta. Con in mente tre elementi chiave come semplicità, ottimizzazione e convergenza, lavoreremo con i partner per concretizzare la visione che abbiamo del 6G.”

Le principali caratteristiche di questa nuova tecnologia di MediaTek saranno:

  • Ovviamente trasmissioni più rapide rispetto alla quinta generazione e con latenze inferiori da 10 fino a 100 volte. Si raggiungeranno la velocità teorica di 1 terabyte al secondo in download
  • Frequenze 7-24 Ghz e sub-THz, nell’ordine dei 50 GHz di banda totale indirizzabile
  • Tutto sarà improntato alle future applicazioni che necessiteranno di prestazioni più elevate
  • Lo standard offrirà un miglior compromesso tra efficienza energetica e prestazioni
  • Densificazione della rete per aumentare la rapidità delle onde e frequenze basse e medie e per accrescere la portata delle bande a frequenze elevate. Questo porterà il 6G anche in zone dove ora non c’è proprio rete
  • Supporto a Intelligenza Artificiale e Machine Learning per ottimizzare l’esperienza utente

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MediaTek ha annunciato di aver investito molto in ricerca e sviluppo sulla sesta generazione della rete mobile e nei prossimi anni continueranno gli studi. Si presuppone che nel 2027 arriveranno le prime specifiche formali mentre soltanto nel 2030 arriverà l’implementazione vera e propria.

Fonte: 1, 2.

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Valerio Monti

Valerio Monti

Fotografo, videomaker e consulente tecnico, ma visto che mi avanzava un po' di tempo anche studente di Ingegneria Informatica

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