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Atlus, nel 2022 sarà rivelato un titolo che mira ad essere un “pilastro” per la compagnia

Giunti alla fine dell’anno, sulla rivista Famitsu c’è la tradizione di riunire i pensieri delle più importanti figure videoludiche giapponesi (tra cui quelle in Atlus) per conoscere le loro aspettative e aspirazioni nei confronti del nuovo anno che giungerà ormai tra pochissimi giorni, accompagnati dai loro commenti riguardo i mesi passati.

Seppur quest’anno ci sia stato nuovamente il rinvio di IP importanti, sembra che il prossimo potrebbe porsi come un punto di svolta all’interno dell’industria, con un gran numero di titoli in arrivo. Tra i 127 esponenti intervistati, c’è anche Naoki Yoshida, che nelle scorse ore ha dovuto annunciare un rinvio per l’annuncio relativo a Final Fantasy XVI programmato per questi mesi.

Inoltre, vi sono stati anche quattro importanti figure di Atlus, tra cui il producer a capo del team dietro Shin Megami Tensei, Shinjiro Takada. Le dichiarazioni da lui rilasciate non fanno trasparire troppi dettagli, ma vanno ad alimentare in ogni caso la speranza dei fan nel vedere qualche novità da parte della casa videoludica, e in tempi molto vicini.

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Il 2022 di Atlus

Mentre l’anno scorso il producer di una delle più popolari saghe di Atlus ha scelto il termine “Originalità Creativa”, parlando dello sviluppo di Shin Megami Tensei V e rilasciando poi il titolo, per il 2022 si apre un nuovo scenario. Esso sarà caratterizzato dalla parola “sfida”, e la sua speranza è quella di poter rilasciare un gioco che possa diventare un pilastro per la compagnia.

Takeda afferma come tutto il team di Atlus stia lavorando duramente per realizzare questo nuovo gioco, cosicché esso possa risultare interessante e soddisfacente per chiunque. Possiamo speculare riguardo all’identità del titolo in questione, ricordando come Project Re Fantasy si trovi in sviluppo ormai da cinque anni. In più, anche il director Hashino ha accennato come esso si trovi a buon punto, nonostante i colpi di scena (ovvero le dimissioni del compositore Shoji Meguro).

Tuttavia, può anche darsi che l’opera non sia necessariamente questo RPG di Atlus dai canoni totalmente rivisti, poiché nell’azienda figurano ancora diversi progetti non annunciati. Per adesso, le poche novità introdotte ufficialmente dalla compagnia per il futuro sono relative solo al porting di Persona 4 Arena Ultimax e 13 Sentinels su Switch, mentre a novembre un rating australiano ha svelato l’esistenza di un certo “Project Pen”, sempre riconducibile ad Atlus.

Il producer dice di star riposando dopo aver terminato lo sviluppo di Shin Megami Tensei V, ma si mostra comunque certo di poter annunciare qualcosa nel prossimo anno. Inoltre, esprime anche la sua trepidazione per l’attesa del sequel di The Legend of Zelda: Breath of The Wild, svelando come con il primo capitolo egli si sia addirittura dimenticato di mangiare e dormire.

Riguardo gli anniversari di Atlus (35 anni) e Persona, Kazuhisa Wada svela come la compagnia desideri che molte più persone possano godere dei titoli passati su vari media; intanto, il prossimo annuncio della serie è previsto per il prossimo febbraio. Cosa pensate ci porterà il prossimo anno da parte dell’azienda nipponica? Diteci la vostra opinione con un commento.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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