Dr Commodore
LIVE

La condanna a 20 mesi di carcere al fondatore di Ufotable è stata sospesa

La Corte Distrettuale di Tokyo ha formalizzato ufficialmente quello che è il verdetto contro lo studio d’animazione giapponese Ufotable e il suo fondatore Hikaru Kondo accusati di aver evaso oltre 138 milioni di yen, circa 1.25 milioni di dollari. Kondo dovrà scontare 20 mesi di prigione, con una pena sospesa di 3 anni, mentre lo studio dovrà pagare una multa di 30 milioni di yen, circa 265.000 dollari.

La compagnia stessa, autrice tra gli altri dell’adattamento della celebre serie Demon Slayer, ha confermato le notizie diffuse dai media giapponesi tramite un comunicato diffuso sul proprio sito, in cui si scusa con i propri fan per quanto avvenuto. Ha inoltre confermato che l’intera cifra evasa è stata già restituita alle autorità giapponesi, ancora prima dell’arrivo del verdetto definitivo.

Secondo quanto si apprende, l’operazione era stata curata nei dettagli da Kondo, che ha effettuato false dichiarazioni dei redditi nel 2015, 2017 e 2018, nascondendo alla Tokyo Regional Taxation Bureau 441 milioni di yen. Inoltre, il fondatore aveva trasferito nella propria abitazione privata i guadagni derivanti da alcuni bar targati Ufotable, evitando così il pagamento di più 109 milioni di yen in imposte sulla società e 28 milioni d’imposta sui consumi.

Ufotable Demon Slayer

Kondo si è sempre difeso, non negando il fatto, ma affermando che non fosse per guadagno personale quanto per evitare perdite economiche ingenti, soprattutto in un momento d’incertezza a livello finanziario. Le indagini erano iniziate nel 2019 e avevano coinvolto anche la moglie del fondatore dello studio, contabile della compagnia, che è stata però definita riluttante nell’agire e costretta a farlo dall’influenza del marito.

La storia dello studio Ufotable

Fondato da Hikaru Kondo nel 2000, è passato nel corso del tempo da piccolo studio composto da poche persone a essere una delle compagnie più importanti in Giappone per quanto riguarda l’animazione, diventando noto anche per essere anche uno degli studi con le migliori condizioni di lavoro nel settore, cosa purtroppo non scontata nel mondo delle produzioni animate giapponesi.

Tra i loro lavori più celebri vi è sicuramente la serie Fate, ma soprattutto il recente adattamento del manga Demon Slayer arrivato ora alla seconda stagione. L’eccellente lavoro dello studio era stato riconosciuto a livello globale, portando la serie a essere una delle più conosciute e apprezzate di sempre, come testimoniano le incredibili vendite del manga dopo l’arrivo dell’adattamento anime.

Fonte: 1, 2

Articoli correlati

Matteo Pignagnoli

Matteo Pignagnoli

23 anni, laureato in scienze della comunicazione con l'obiettivo di diventare giornalista. Appassionato sin da piccolo di gaming e sport, mi interesso anche di anime, manga e musica.

Condividi