Qualche giorno fa, Nvidia, l’azienda leader sul mercato per quanto riguarda le schede video da gaming e professionali, ha annunciato una “nuova” GPU che cercherà di dare una ventata d’aria fresca a questo periodo di shortage: la RTX 2060 da 12GB. La prima versione è uscita nel 2019 ma l’azienda ha voluto riproporla in una versione aggiornata vista la scarsità di RTX 3000 sul mercato.
La nuova RTX 2060, grazie a dei chipset avanzati e riproposti a fine 2021, dovrebbe mantenere un prezzo normale rispetto alle sorelle maggiori. Sull’altra faccia della medaglia, però, rendono questa scheda video molto appetibile a chi fa mining.
I prezzi della nuova Nvidia RTX 2060
Poche ore fa, su un e-commerce francese, è apparsa la versione custom MSI Ventus della nuova Nvidia RTX 2060 da 12 GB overclockata di fabbrica e il prezzo al pubblico, tasse incluse, sembra essere di circa 528 Euro. Dopo aver fatto il giro della rete, il prodotto però è sparito dal sito ed è quindi difficile dare una un prezzo sicuro anche poche ore dopo è ricomparso al prezzo di 645 Euro.
Già a partire dal 7 dicembre di quest’anno, i rivenditori sono stati autorizzati a vendere le nuove RTX 2060 da 12 GB ma probabilmente bisognerà attendere l’entrata ufficiale sul mercato di questa custom per scoprire il prezzo ufficiale. Inoltre, Nvidia ha poi dichiarato che la disponibilità di queste schede video dovrebbe aumentare di molto tra dicembre e gennaio visto che, attualmente, le scorte si sono rivelate fin da subito molto limitate (attualmente è introvabile).
Una GPU per miner
“Questa sarà più una scheda focalizzata sul mining, quindi il quartier generale non farà una grande spinta mediatica su di essa”
Perché una scheda video come la nuova Nvidia RTX 2060 da 12 GB dovrebbe essere perfetta per un miner? Beh, semplicemente perché non costa troppo e, secondo alcuni benchmark, avrà delle prestazioni da urlo. La cosa strana, però, è che questa GPU sulla carta non ha tutte le caratteristiche per essere una scheda da mining.
Per l’hashting di Ethereum serve principalmente la larghezza di banda della memoria per poter effettuare calcoli più rapidamente e questa RTX 2060 aggiornata non ha dei miglioramenti sotto questo punto di vista, rispetto al modello del 2019. Certo, raddoppiare la vRAM aiuterà molti algoritmi di mining ma Ethereum, almeno fino al 2023, ha bisogno di soli 4 GB (co un massimo di 6 GB) di memoria.
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Secondo PCMarket, però, questa nuova scheda video customizzata da Zotac (la versione Twin Edge) offrirà delle prestazioni pari o superiori a quelle della RTX 3060 e della AMD RX 6600 XT, mantenendo un’elevata efficienza. Sarà per questo che già non si trovano più in giro?
