Forza Horizon 5 è sicuramente un’esclusiva di peso per il mondo Microsoft: il nuovo simulatore di guida, uscito il 5 novembre scorso su PC e Xbox ha riscosso un notevole successo, anche per la sua presenza nel Game Pass.
Ovviamente il nuovo titolo di punta Microsoft riceverà molti aggiornamenti nei prossimi mesi; e tra le novità che sbarcheranno in Forza Horizon 5 ci sarà l’introduzione degli interpreti LIS nelle cinematiche del gioco.
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L’accessibilità di Forza Horizon 5 e Microsoft
Come dichiarato da Microsoft, l’aggiornamento con gli interpreti LIS arriverà nei prossimi giorni, subito dopo il lancio; al momento la funzione sarà limitata al linguaggio dei segni Americano (ASL) e Britannico (BSL). Non ci sono informazioni sull’arrivo per altre lingue, sperando che sia reso disponibile in futuro anche l’italiano.
L’arrivo del linguaggio dei segni è solo una delle tante funzioni dell’accessibilità di Forza Horizon 5: il titolo risalta proprio nell’impegno degli sviluppatori nell’aver introdotto numerose funzioni che aiutano le persone con disabilità nell’accesso al gioco.
La lista delle caratteristiche è veramente lunga, come per esempio un menu per la gestione dei colori per renderli più distinguibili per gli utenti, in particolare per le persone daltoniche; o anche un’opzione per attivare un sintetizzatore vocale che legge i testi a schermo o che trascrive i messaggi nella Chat Vocale.
Gli elogi per l’accessibilità di Forza Horizon 5 sono arrivati dallo YouTuber e giocatore non vedente Steve Saylor (QUI il link al suo canale), che ha dichiarato come il titolo Microsoft sia il primo simulatore di guida che gli abbia permesso di “realizzare il suo desiderio di guidare a 200 miglia orarie”.
Con tanto di ringraziamenti da parte di Phil Spencer (Vice-Presidente Esecutivo della sezione Gaming di Microsoft):
La casa di Redmond si è sempre distinta per l’attenzione alla comunità delle persone con disabilità: basti pensare all’Xbox Adaptive Controller, introdotto nel 2018 e progettato proprio per permettere un’accessibilità maggiore ai giocatori con mobilità ridotta.
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