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Come eliminare i propri dati da un computer aziendale

Spesso quando si inizia a lavorare in un’azienda, quest’ultima può fornire un computer aziendale per vari motivi: l’esecuzione di determinati software che richiedono un hardware specifico, facilitare la connessione alla rete aziendale o per controllare maggiormente il lavoratore. Un dipendente che esegue i propri compiti su un PC privato ha infatti maggior libertà d’azione e, di conseguenza, può non svolgere l’impiego prestabilito con il massimo dell’attenzione e nel tempo richiesto.

Come tutti i lavori, quello in azienda può anche terminare e ciò comporta la necessaria restituzione del PC fornito dalla ditta. Prima di tornare indietro il computer aziendale però, sarebbe opportuno eliminare i propri dati personali, possibilmente prima salvandoli altrove con un backup, evitando così di cedere informazioni sensibili alla società che si sta per lasciare.

In questa guida elencheremo quindi una serie di consigli per conservare ed eliminare in sicurezza i propri file e dati personali da un computer aziendale. C’è una piccola premessa da fare però: molte società posseggono delle regole interne che non consentono determinate azioni, come il ripristino del PC. Perciò, vi invitiamo prima di eseguire qualsiasi operazione sulla vostra macchina di informarvi con i vertici aziendali su ciò che vi è consentito fare.

computer aziendale corpo 2

Passo 1: Backup dei dati dal computer aziendale

Come primo passaggio che vi suggeriamo di compiere c’è il backup dei dati personali, ovvero la copia di tutte le foto, video, documenti e altri tipi di file presenti nel computer aziendale che ritenete utili in un posto esterno al PC. Per eseguire un buon backup, si può procedere attraverso due vie: realizzare una copia dei propri dati sul cloud o su un dispositivo fisico, come una USB.

Se desiderate avere i vostri file sempre a portata di mano, anche in assenza di connessione Internet, la strada migliore è il backup su un hard disk esterno (preferibilmente un SSD) o su una chiavetta USB. Altrimenti, se preferite memorizzare i vostri backup via cloud, vi consigliamo di dare un’occhiata ai 4 servizi cloud alternativi a Google Foto.

Passo 2: Salvare le proprie password

Dopo aver salvato i propri file personali attraverso un backup, bisogna mettere a sicuro anche le password memorizzate nel computer aziendale. Per esportare le vostre password su un nuovo PC, vi consigliamo di utilizzare un gestore delle password.

Tra i più utilizzati c’è quello incluso su Google Chrome, che permette di salvare le credenziali d’accesso ai vari siti web direttamente sul vostro account Google, sincronizzandole automaticamente con il vostro smartphone, se monta Android.

Se non apprezzate il gestore password di Google, potete seguire il nostro video riguardo il tema dei gestori delle password, dove forniamo delle alternative al servizio di Google. Ricordiamo inoltre di eliminare le eventuali credenziali che potrebbero essere rimaste salvate nei browser del computer e di effettuare il logout da tutti gli account connessi.

Passo 3: Ripristinare il computer aziendale

Una volta messi a sicuro i dati personali e le password, è arrivato il momento di ripristinare la macchina aziendale, eliminando così definitivamente le nostre informazioni salvate sul computer.

Windows 10

Se sul PC è installato Windows 10, la procedura per riportarlo ai dati di fabbrica è abbastanza semplice:

  1. Seleziona il pulsante Start, quindi seleziona Impostazioni  > Aggiorna &  Sicurezza > Ripristino.
  2. In Reimposta il PC, seleziona Inizia e quindi scegli Rimuovi tutto > Reinstalla Windows 10 e rimuove tutti i tuoi file personali.

Così facendo, Windows eliminerà i dati personali dell’utente mantenendo però i software installati dal costruttore del PC.

MacOS

Per chi possiede invece un Mac, i passaggi da svolgere sono i seguenti:

Il computer deve essere connesso a internet. Se stai reinstallando su un notebook Mac, collega l’alimentatore.

  1. Avviare il computer in macOS Recovery:
    • Su un Mac con Apple Silicon: scegli menu Apple 2f77cc85238452e25cb517130188bf99 > Spegni, tieni premuto il pulsante di alimentazione finché non visualizzi “Carico opzioni di avvio”, seleziona Opzioni, fai clic su Continua, quindi segui le istruzioni sullo schermo.
    • Su un Mac con processore Intel: scegli menu Apple 2f77cc85238452e25cb517130188bf99 > Riavvia, quindi tieni subito premuti i tasti Comando-R.
  2. Nella finestra dell’app Recovery, seleziona “Utility Disco”, quindi fai clic su Continua.
  3. In Utility Disco, seleziona il volume che desideri inizializzare nella barra laterale, quindi fai clic su Inizializza nella barra degli strumenti.
  4. Digita un nome per il volume nel campo Nome, fai clic sul menu a comparsa Formato e scegli APFS, quindi fai clic su “Inizializza gruppo volume”.
  5. Quando il processo di inizializzazione è completo, fai clic su Fine, quindi scegli Utility Disco > Esci da Utility Disco.
  6. Nella finestra dell’app Recovery, seleziona “Reinstalla macOS Big Sur”, fai clic su Continua, quindi segui le istruzioni su schermo.

Ricordiamo infine di eseguire questa procedura soltanto se le regole aziendali la permettono.

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