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Una donna ha fatto causa ad un’agenzia di incontri perchè le ha mandato un uomo non abbastanza alto

Può l’altezza essere un elemento fondamentale nella scelta di un partner? Per la dottoressa Moore a quanto pare si. La donna si era infatti iscritta all’agenzia di incontri Elite Introductions, specializzata in appuntamenti tra gente con un alto profilo, con la richiesta di un potenziale partner che dovesse avere i seguenti requisiti: doveva essere un uomo australiano/irlandese di religione cattolica e che dovesse essere alto almeno 1 metro e 80.

Proprio su questo secondo punto la donna non è stata accontentata. La dottoressa Moore voleva un partner di quell’altezza poichè nella sua famiglia sono tutti alti e lei era la più minuta tra loro. La presenza di un partner sotto il metro e ottanta avrebbe peggiorata il suo senso di inadeguatezza nei confronti della famiglia.

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La causa contro l’agenzia

La donna ha portato in tribunale l’agenzia con le seguenti motivazioni:

Non mi aspettavo che trovassero l’amore per me, mi aspettavo che mi trovassero un uomo che soddisfacesse i criteri che volevo. Ero in una fase in cui ero pronta a sistemarmi, sposarmi e creare una famiglia. Sono una donna in carriera, ho 36 anni… sono pronta per iniziare il prossimo capitolo della mia vita.

donna

La dottoressa Moore ha chiesto un risarcimento di $ 4.995 alla Elite e una lettera ufficiale di scuse. L’agenzia, infatti, aveva fatto fare degli incontri alla donna con la consulente psicoterapeutica dell’agenzia Lisa Hayes. La stessa aveva contattato poi la Moore dicendo che le era stato trovato il partner ideale pronto per una relazione come lo era lei.

Alla vista dell’uomo la dottoressa Moore si è sentita “stordita” tanto da portare il suo appuntamento al Victorian Civil and Administrative Tribune dove ha raccontato che si sentiva obbligata a incontrare l’uomo a lei assegnatole ma che non lo si è sentita di dare una seconda chance.

Il tribunale ha consigliato alla donna di provare ad accordarsi privatamente con l’agenzia e che molto probabilmente non rivedrà mai i suoi soldi. Al contrario la donna ha richiesto $ 4.995 e una lettera di scuse oltre alle spese legali e agli extra per un presunto comportamento ingannevole, bullismo e violazione dei contratti orali da parte della Elite.

Il caso tornerà ad essere discusso nel febbraio 2022.

Commodoriani che ne pensate di questa causa? Chi credete abbia ragione? Fatcecelo sapere nei commenti.

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Alessandro Mezzolla

Alessandro Mezzolla

Alessandro Mezzolla è di San Pancrazio Salentino in provincia di Brindisi. Un genio. miliardario, playboy, filantropo non è sicuramente una descrizione calzante. Ha la passione per il cinema, la musica e le magliette macabre. Il suo motto è "Perchè anche oggi mi sono svegliato?"

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