Angelina Jolie ha aperto un profilo Instagram venerdì, dopo una vita passata lontana dai social media. L’attrice, produttrice, regista e, soprattutto, attivista ha voluto ancora una volta dare voce a chi non ce l’ha.
Una lettera che viene dall’Afghanistan
Il primo post su Instagram della Jolie è diventato immediatamente virale, e per un buon motivo: mostra una lettera scritta a mano, inviata da un’adolescente in Afghanistan. È un testo difficile da leggere, dato il tema affrontato. La ragazza afghana spiega come sono cambiate le sue condizioni di vita e come ora abbia paura di frequentare la scuola sotto il regime dei talebani.
“In questo momento, il popolo afgano sta perdendo la capacità di comunicare sui social media e di esprimersi liberamente“, ha scritto Jolie nella didascalia del post. “Sono venuta su Instagram per condividere le loro storie e le voci di coloro che in tutto il mondo stanno combattendo per i loro diritti umani fondamentali”.
Angelina Jolie porta il suo attivismo su Instagram
La star ha ottenuto in meno di 24 ore più di 5 milioni di follower. Il post con la lettera ha ricevuto oltre 2 milioni di like ed è stato condiviso da tante altre personalità influenti. Dal suo account, la Jolie segue solo tre pagine: NAACP, Doctors Without Borders (Medici Senza Frontiere) e UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. La biografia sul suo profilo dice: “Mamma, regista, inviata speciale per i rifugiati delle Nazioni Unite“.
La Jolie si dedica all’attivismo da anni, con una particolare attenzione ai diritti delle donne e delle ragazze, ma è la prima volta che si unisce ai social. Nella descrizione del post spiega la sua decisione.
“È disgustoso vedere gli afghani ancora una volta sfollati a causa della paura e dell’instabilità che hanno attanagliato il loro paese”, ha scritto la Jolie. “Come altri impegnati in questa causa, non mi arrenderò. Continuerò a cercare modi per aiutare. E spero che vi unirete a me.”
Le parole strazianti contenute nella lettera
Angelina Jolie ha condiviso la lettera per intero e, essendo scritta in inglese, è possibile leggerla. Sono stati censurati alcuni dettagli come il nome e la posizione per la sicurezza per la ragazza.
La ragazza scrive che da quando sono arrivati i talebani “abbiamo tutti paura di loro e pensiamo che tutti i nostri sogni siano svaniti. Riteniamo che i nostri diritti siano stati violati“. La lettera termina con questa frase: “Abbiamo tutti perso la nostra libertà e siamo di nuovo imprigionati”.
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Fonti: Variety.
