David Jaffe ha espresso ammirazione per Xbox Game Pass, ma questo è un affronto per i nostalgici della Console War
Spesso è facile dimenticare quanto gli stessi sviluppatori di videogiochi siano a loro volta consumatori e gamer. A ricordarcelo in questa occasione è David Jaffe, mente creativa dietro una delle proprietà intellettuali più amate – e vendute – nell’ambito delle esclusive PlayStation, God of War. Il game designer californiano ha infatti espresso su Twitter il suo apprezzamento per Xbox Game Pass e per la capacità di Microsoft di offrire, nel catalogo del servizio, ottimi titoli a partire dal giorno di lancio.
If this is the tweet, then while I love the value proposition and would eat it up, it doesn't jive well with the way exclusives have been made for Playstation. It stops making any business sense whatsoever to make Uncharted, God of War, and Spider-Man. pic.twitter.com/kL8WM09Pzz
— animelytical (@animelytical) July 12, 2020
Un attestato di stima, una riflessione innocente che pure terminava con l’esortazione nei confronti di Sony – della quale lo stesso Jaffe si è detto innamorato all’interno del corpo del testo – a rispondere colpo su colpo in una battaglia dei servizi che vede Microsoft, almeno ad oggi, in un oggettivo e difficilmente contestabile vantaggio sulla concorrenza. Tutto ciò deve essere sembrato troppo ad una frangia di fanboy scalmanati che, coi loro commenti piccati e talvolta facinorosi, hanno costretto Jaffe alla rimozione del tweet. Ecco la sua reazione contrariata che gli ha fatto affermare di odiare la cultura videoludica, in “certe occasioni“.
Deleted my tweet where-God forbid!-I expressed some love about ANY other game maker besides Sony.I forgot that was unacceptable and opens me up to a bunch of fucking 30 year old stunted men wanting to go to the mat with 'console war' debates. God, I sometimes hate game culture.
— David Jaffe (@davidscottjaffe) July 12, 2020
Si tratta della seconda circostanza dell’anno in cui il pubblico di parte PlayStation si trova invischiato in vicende simili. Un gruppo senz’altro minoritario dell’utenza in blu, ma al contempo molto rumoroso e poco incline a dimostrare la maturità che spesso ci si auspica per l’intera community videoludica. Noi di drcommodore.it solidarizziamo con David Jaffe e speriamo che siano sempre spirito critico e rispetto del pensiero altrui a guidare le nostre parole, sia su internet che nella vita reale, in modo tale da non trasformare ogni scambio di battute in una sterile contesa tra bandiere da difendere ad ogni costo. La Console War esiste solo nella testa di chi la perpetra. Siete d’accordo con noi? Fatecelo sapere con un commento!
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