TIM ha dato ufficialmente addio a Huawei Technologies per quanto riguarda la fornitura di infrastrutture 5G!
Nel Regno Unito il dibattito è ancora acceso: lasciare Huawei e passare i prossimi tre anni a togliere tutte le loro antenne, o rimanere con Huawei aprendosi a un rischio per la sicurezza nazionale? In Italia, invece, già sette mesi fa il COPASIR aveva detto la sua, e ora il marchio di Gubitosi sembrerebbe seguire la decisione di evitare ogni tecnologia offerta dal colosso cinese.
TIM saluta Huawei, ma perché?
Questa scelta è stata presa non per continuare quella politica anti-cinese portata avanti da Trump e supportata dai conservatori e sovranisti europei, ma per motivi industriali. TIM infatti preferirebbe diversificare i partner a disposizione, richiedendo aiuto anche a Ericsson, Nokia e Cisco tra le più note.
Secondo quanto riportato da La Stampa:
“Huawei non ha avuto alcun ruolo nella costruzione della rete centrale esistente di TIM in Italia, mentre l’esclusione segna un cambiamento di rotta per TIM in Brasile, dove Huawei ha fornito apparecchiature 4G per la rete centrale dell’unità locale del gruppo italiano TIM Participacoes. Il cosiddetto core network è l’ossatura della rete, dove vengono elaborati i dati sensibili”
Anche in Brasile l’azienda italiana non userà Huawei, rendendo questa una scelta prettamente aziendale. Al momento non sono giunte dichiarazioni ufficiali da parte dell’azienda di Shenzhen al riguardo, ma continueremo a osservare la vicenda.
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