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Kevin Feige stava per abbandonare la Marvel dopo il primo Avengers per divergenze creative

Kevin Feige stava per abbandonare la Marvel per la mancanza di diversità nei film del MCU imposta da Ike Perlmutter

Durante la produzione del primo Avengers del 2012 Kevin Feige stava per abbandonare la Marvel per l‘assenza di diversità nei film imposta da Ike Perlmutter, ex CEO Marvel Entertainment.

Kevin Feige

Feige è stato da poco nominato direttore creativo dell’intera Marvel e sarà quindi anche responsabile del settore fumetti, di quello televisivo e di animazione. Anni fa si è però scontrato con le idee di Ike Perlmutter.  Nel 2011 Feige spingeva molto su un film con protagonista femminileMark Ruffalo, in una recente intervista, ha infatti affermato:

Quando abbiamo fatto il primo Avengers, Kevin Feige mi ha detto “ascolta, potrei non essere più qui domani”. Pensava “Ike (Perlmutter) è convinto che nessuno andrà mai al cinema a vedere un film su una supereroina donna.” Mi ha detto “quindi, se domani sarò ancora qui, saprai che ho vinto quella battaglia.

Quello è stato il punto di svolta, Kevin ha sempre voluto eroi di colore, donne e personaggi LGBT. Quest ha cambiato l’intero universo Marvel. Ora ci sono supereroi di colore, omosessuali – presto uscirà il film su Scarlett Johansson, ma è uscito anche Captain Marvel, presto faranno She-Hulk. Nessuno studio è mai stato così inclusivo da questo punto di vista.La cultura è sempre avanti rispetto alla politica.

Nel 2015, a seguito di altri contrasti con Ike, la Disney ha fondato i Marvel Studios, in modo da non dover più rispondere a Marvel Entertainment ma solo ai Walt Disney Studios.

Sembra che le intuizioni di Kevin Feige non fossero sbagliate, al di là della qualità dei film. Che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.

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Marco Di Pasquale

Marco Di Pasquale

Terrone trapiantato a Torino. Appassionato di cinema con la c minuscola, fotografia, fumetti e videogiochi. Mematore dilettante e stregone di livello ancora troppo basso per vantarsene in una bio.

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