WhatsApp aprirà le porte alla pubblicità da inizio 2019, anche se inizialmente saranno limitate solo al cambio di Stato.
Già tempo fa giravano alcune voci su questa novità, ma da oggi è ufficiale. L’annuncio è stato dato durante l’Ey Digital Summit in corso a Capri da Luca Colombo, Country Director di Facebook Italia. Come mai questa scelta? Zuckerberg – che, ricordiamo, è proprietario di WhatsApp – vede nella piattaforma di messaggistica un enorme potenziale per le aziende. Queste ultime, inoltre, hanno già visto come le pubblicità su Facebook e Instagram funzionino, quindi non esiterebbero a investire anche su WhatsApp pur di raggiungere più persone.
Niente pubblicità nelle chat
La paura più grande per molte persone è quella di ritrovarsi con le chat piene di inserzioni e annunci. Beh, non sarà così, almeno inizialmente. Ad assicurarlo è lo stesso Colombo, che prevede piuttosto l’implementazione di bot che le aziende potrebbero sfruttare per comunicare direttamente con i clienti.
Le vere “miniere” per Zuckerberg sono le Storie e lo Stato, utilizzate quotidianamente da moltissime persone. Ogni giorno 300 milioni di persone pubblicano una storia su WhatsApp e 450 milioni usano lo Stato. Proprio per questo Zuckerberg ha pensato di inserire degli annunci pubblicitari ad hoc sfruttando questi mezzi.
Per ora possiamo stare tranquilli quindi: niente pubblicità nelle chat. Però in futuro chissà, magari potrebbero arrivare due versioni di WhatsApp, una gratis e una premium. Staremo a vedere, continuate a seguirci per non perdervi le prossime novità.
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