Dr Commodore
LIVE

Monetizzazione di Whatsapp: Facebook introdurrà pubblicità e messaggi dalle aziende

Facebook ha trovato il modo di rendere redditizia anche l’app di messaggistica più utilizzata al mondo: Whatsapp. Ma come è possibile che la monetizzazione di Whatsapp avvenga, se l’app è e rimarrà per sempre gratuita? Facile: pubblicità.
Un articolo del Wall Street Journal ha infatti riportato l’intenzione di Facebook di introdurre la pubblicità negli Stati di Whatsapp. Ma non solo: grazie ad un nuovo API aziendale, sarà possibile per le grandi aziende inviare messaggi ai propri clienti sulla piattaforma.

storie whatsapp 1

La pubblicità negli stati di Whatsapp

L’inserimento degli annunci negli stati di Whatsapp è il primo metodo che Facebook sfrutterà per la monetizzazione di Whatsapp. Questa funzionerà analogamente alla pubblicità già presente nelle storie di Instagram, funzione che ha ispirato gli stati di Whatsapp e in cui la pubblicità è presente già da molto tempo. Scorrendo tra le varie storie, apparirà ogni tanto una pubblicità. Una decisione che non ha incontrato l’approvazione di uno dei due co-fondatori di Whatsapp, Brian Acton, che a maggio ha deciso di lasciare la compagnia a seguito di alcuni scontri con Facebook.
Secondo il report del giornale americano, la funzione verrà introdotta a partire dall’anno prossimo. E sarà sicuramente molto redditizia: ben 450 milioni di persone utilizzano gli Stati di Whatsapp, contro i 400 milioni che usano le storie di Instagram.

instagram tta 02

I messaggi dalle aziende

Altra funzione che consentirà a Facebook di guadagnare soldi tramite Whatsapp è quella offerta alle grandi aziende. Queste infatti avranno a disposizione la piattaforma per inviare dei messaggi ai propri clienti, ad un costo fisso. Fortunatamente, non si tratterà di messaggi promozionali: le aziende potranno inviare memo, informazioni sulle spedizioni, biglietti e carte d’imbarco, o fornire un supporto clienti.
A differenza di Whatsapp Business, che è dedicata alle piccole imprese, l’API aziendale sarà messo a disposizione delle grandi imprese che hanno clienti in tutto il mondo, come banche, siti di e-commerce (Wish sfrutta già questa funzione) e compagnie aeree. Le prime aziende a beneficiare di questo servizio saranno infatti Uber, Booking e KLM Airlines.

Fortunatamente, la funzione è opzionale, e potranno essere contattati solo i clienti che hanno condiviso il proprio numero di telefono o contattato l’assistenza.

VIA
FONTE

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su FacebookInstagramTelegramYouTubeDiscord e Twitch.

Articoli correlati

Dr Commodore

Dr Commodore

Sono Dr Commodore, servono altre presentazioni?

Condividi