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Recensione Asus Zenfone 5

Cari lettori, commodoriani e non, oggi parliamo di Asus Zenfone 5, dispositivo caratteristico della serie Zenfone 2018 che da il nome all’intera gamma. Qui sotto trovate la videorecensione, ma per approfondimenti vi consiglio di seguire la recensione completa in questo articolo!

ERRATA CORRIGE PER IL PREZZO: DI LISTINO È 399!

Scheda tecnica

A bordo di questo Zenfone 5 non ci facciamo mancare nulla: Nuovo Snapdragon 636, 4GB di RAM e 64 o 128GB di memoria interna espandibile con MicroSD, intelligenza artificiale, doppia fotocamera da 12+8 megapixel con grandangolo e type-C con supporto all’OTG..Manca qualcosa..?

Design, materiali ed ergonomia

A livello di design troviamo un misto tra originalità e pura scopiazzatura. Non che sia una cosa negativa eh! Il retro di Asus Zenfone 5 è composto da un pannello in vetro con dei cerchi concentrici che convergono attorno al sensore d’impronte digitali, molto preciso e veloce. Troviamo anche la doppia fotocamera posta inverticale (stile iSemaforo). Frontalmente abbiamo un altro pannello in vetro da circa 6 pollici in 19,5:9 con l’ormai classico notch che racchiude tutti i sensori ed è nascondibile lato software. Il frame è in alluminio con i classici due microfoni e l’ingresso type-C.. avete notato? C’è anche il jack!

In mano si tiene abbastanza bene, infatti, nonostante  l’effetto padella dovuto alle dimensioni, non scivola e ci sono delle gesture nel sensore che aiutano l’uso a una mano.

Software ed esperienza d’uso

La ZenUi su questo Zenfone 5 è la versione 5 basta su Android 8.0: le patch di sicurezza sono di marzo 2018. Lo smartphone è  reattivo e privo di rallentamenti importanti. Si notano alcuni problemi in alcune delle animazioni base del sistema, come la tendina delle notifiche o quando si aprono delle app di sistema. L’ interfaccia è ancora giovane e deve essere ancora ottimizzata. Onnipresente nel sistema l’intelligenza artificiale che, oltre a fornire boost prestazionali,regola il livello della suoneria in base al rumore dell’ambiente circostante, in modo da renderla sempre ben udibile ma mai fastidiosa. In generale, l’utilizzo è sempre buono ma la ZenUI, nonostante le innovazioni ricevute nel corso del tempo, è ancora un da svecchiare. Nonostante la possibilità di nascondere al tacca, risulta invasiva, per esempio quando riproduciamo video su YouTube o su Netflix: il notch occupa una porzione di schermo che dovrebbe essere destinata al video.

Display

Il display è un’unità IPS da 5,9 pollici con risoluzione FHD+. Uno dei migliori display nella fascia media di mercato, ottima la riproduzione dei colori, buonissima la reattività e anche la qualità stessa del pannello è davvero buona.

Audio

L’audio è molto buono, stereo (grazie al suono che esce dalla capsula auricolare) ma con qualche mancanza: nonostante sia stereo, l’audio che esce dalla capsula auricolare non è particolarmente forte e questo porta a degli scompensi tra l’audio sopra e quello sotto rendendolo quasi solo mono. Tuttavia l’audio anche a volume massimo è di ottima qualità e si sente molto bene, sia in capsula che in cuffia

Connettività

Ottima la ricezione, ascensore bunker superato senza problemi (Testato con operatori 3 e Iliad). Passaggio da Wi-Fi a cella praticamente istantaneo e nessun problema in chiamata. Bluetooth in versione 4.2 e Type C con supporto all’OTG immancabili.

Fotocamera

La fotocamera principale è un doppio sensore da 12+8 megapixel. Il sensore principale punta molto sulla qualità dell’immagine e il secondo sensore è un grandangolo. Le foto sono molto belle: infatti l’hdr lavora bene e, nonostante la perdita di qualità il secondo sensore punta sulla spettacolarità del grandangolo. Oltre a questo,l’intelligenza artificiale, onnipresente in Asus Zenfone 5, c’è anche qui e lavora molto bene migliorando la resa cromatica ed enfatizzando i dettagli delle fotografie che, nonostante siano comunque di un’ottima qualità, perdono un po’al buio. L’intelligenza artificiale, in questo caso, spara a palla gli ISO e genera un sacco di rumore digitale. Niente che non sia comunque risolvibile utilizzando la modalità manuale.

Anche la frontale si comporta bene, con un effetto bokeh naturale e buona qualità di giorno, perdendo un po’ al buio. I video sono buoni e ben stabilizzati.

Batteria

Ottima la durata della batteria che, nonstante un drain anomalo in standby mi ha consentito di concludere le giornate intorno alle 20/21 con ancora il 10% di batteria residua e circa 6h di utilizzo dello smartphone. Asus Zenfone 5 è buono anche sotto questo punto di vista grazie al processore parsimonioso e all’intelligenza artificiale che aiuta a distribuire le risorse che esso utilizza. La ricarica è rapida e avviene in circa un’ora e mezza.

Considerazioni finali

Asus Zenfone 5 è uno smartphone di fascia media con un ottimo potenziale. Purtroppo il prezzo al lancio di l’ha sfavorito e l’interfaccia ancora acerba e non proprio stabilissima non gioca a suo favore. C’è da dire che giorno dopo giorno lo smartphone migliora e l’intelligenza artificiale è complice: infatti, lo smartphone migliora giorno dopo giorno.. Chissà che sui 300 euro non diventi un best buy. Attualmente non mi sento di consigliarlo al 100% se non in offerta.

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Federico Basanese

Federico Basanese

24 anni, Milano. Programmatore di giorno, appassionato di tecnologia di notte. Prediligo il mondo degli smartphone, trovandoli ormai un'estensone del corpo (preferisco scrollare facebook che il passare tempo con gli amici) e non più dei semplici strumenti. Mi emozionano tantissimo l'IoT e il sushi.

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