Pare che Apple sta aggiornando il sistema iOS 26 in modo che anche gli iPhone 16 diventino completamente ricaricabili tramite wireless, ma la cosa strana è che lo sta facendo silenziosamente, senza annunci. Un cambiamento che segna un’evoluzione importante per l’ecosistema del Colosso di Cupertino, in quanto finora per ottenere i 25W di potenza era necessario ricorrere esclusivamente ai caricabatterie MagSafe ufficiali abbinati a un alimentatore da 30W.
Ma non tutti i modelli di iPhone 16 otterranno questo tanto agognato supporto. Infatti rimarrà escluso dall’aggiornamento l’iPhone 16e, una decisione che solleva interrogativi sulle strategie di Apple riguardo ai modelli più accessibili. È possibile che le prossime generazioni di questa linea integrino la funzione, ma per ora gli utenti interessati dovranno accontentarsi delle modalità di ricarica tradizionali.

Come si è scoperta questa novità di iOS 26?
La novità è emersa grazie alla versione beta di iOS 26, che sarà distribuita a tutti gli utenti a partire dal prossimo mese. Ma il tempismo per l’aggiornamento potrebbe non essere affatto casuale, se si considerano soprattutto l’imminente presentazione di iPhone 17 e la concorrenza sempre più agguerrita su tutti i fronti – ad esempio, Google ha da poco presentato i nuovi Pixel 10 Pro, i quali sono poco sorprendentemente dotati di sistemi di ricarica wireless più veloci.
La mossa di Apple, quindi, appare come una risposta al mercato e un tentativo di consolidare la propria posizione senza dover attendere la prossima generazione di iPhone. E in un settore in cui la velocità di ricarica è diventata un criterio sempre più rilevante per gli utenti, l’apertura al Qi2 per gli iPhone 16 rappresenta un segnale di maggiore flessibilità e di attenzione alle abitudini quotidiane. Resta da capire se la novità si tradurrà in un trend stabile o se si tratterà solo di un’eccezione destinata a rimanere legata a questa specifica release.
