ROUTINE, il gioco horror di fantascienza che tanto sta incuriosendo il pubblico, sviluppato da Lunar Software, ha fatto il suo ritorno trionfale alla Gamescom 2025, offrendo un nuovo trailer che getta una luce inquietante sulla sua ambientazione lunare e sul gameplay teso e immersivo. I fan, che hanno seguito la lunga gestazione del progetto, sono finalmente riusciti a dare un’occhiata più approfondita a ciò che è stato definito un’esperienza horror in prima persona, che gioca con l’atmosfera più che con l’azione frenetica.
Il trailer rilasciato trasporta i giocatori all’interno della base lunare abbandonata, dove il buio e l’illuminazione instabile creano una tensione palpabile. I corridoi sinistri sembrano nascere da un incubo, e le minacce meccaniche non sono solo un ostacolo ma anche un elemento centrale nella narrativa di sopravvivenza. Come nei precedenti trailer, lo strumento di Assistenza per Cosmonauti continua a essere fondamentale per interagire con l’ambiente e difendersi dai nemici. Questo dispositivo enfatizza lo stile più lento e atmosferico di ROUTINE, dove ogni passo può essere decisivo.
Una lunga attesa per ROUTINE
ROUTINE non è certo un gioco che può essere definito “uscito di colpo”. Originariamente annunciato nel lontano 2012, il titolo ha dovuto affrontare numerosi ostacoli durante la sua lunga fase di sviluppo, inclusi cambiamenti nel motore grafico e pause finanziarie che hanno rallentato il progresso. Tuttavia, dopo oltre un decennio di attesa, sembra che il progetto sia finalmente tornato in carreggiata, grazie anche all’appoggio di Raw Fury.
Nonostante l’assenza di una data di uscita precisa, Lunar Software e Raw Fury puntano a un lancio del gioco entro la fine del 2025, rendendolo disponibile su PC e Xbox Series X|S. La lunga attesa, sebbene giustificata dalla qualità e dall’intensità promessa dal gioco, non ha certamente ridotto l’interesse dei fan, che attendono con impazienza il momento in cui potranno finalmente esplorare la solitudine e l’orrore di questa base lunare in rovina.
ROUTINE non si distingue solo per la sua grafica e il design, ma soprattutto per l’atmosfera unica che riesce a creare. Il gioco si distacca dalle esperienze horror tradizionali, con un’attenzione particolare alla tensione psicologica e un HUD minimale che lascia spazio al silenzio inquietante. L’idea che il vuoto dello spazio possa essere altrettanto minaccioso quanto i nemici meccanici è un concetto che alimenta il desiderio di esplorazione e paura di ciò che si nasconde nell’ombra.
