A un mese dal lancio ufficiale della nuova generazione di iPhone, i rumor si intensificano e puntano i riflettori sul modello Pro. Secondo un post del leaker cinese Instant Digital, il nuovo iPhone 17 Pro non sarà disponibile nella classica versione da 128GB, ma bensì con una memoria da 256GB. Questo comporterà ovviamente la sua uscita ad un prezzo maggiore rispetto al solito, e negli Stati Uniti potrebbe costare almeno 1.049 dollari, 550 dollari in più rispetto ai 999 dell’iPhone 16 Pro con 128GB.
Questo cambiamento allinea la proposta del 17 Pro a quella della gamma Pro Max, già oggi venduta con un taglio minimo di 256GB. Lo scorso anno, la linea Pro offriva opzioni da 128GB, 256GB, 512GB e 1TB. Se la notizia fosse confermata, la lineup del 2025 partirebbe da una memoria più generosa, ma a un prezzo più alto, complice anche l’impatto dei nuovi dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina (che sono congelati per un’altra ottantina di giorni).

Gli iPhone cambieranno prezzi in linea generale?
L’aumento dei prezzi non è determinata dall’assenza di una versione da 128GB: secondo gli analisti di Jefferies, Apple starebbe valutando un aumento generalizzato di 50 dollari per tutti i modelli di iPhone 17 e 17 Pro, motivato dall’aumento del costo dei componenti e dalle tariffe doganali introdotte dalla Casa Bianca.
Considerato che Apple non è solita applicare una conversione diretta dal dollaro all’euro, è difficile determinare quanto il nuovo smartphone possa venire a costare in Italia. Inoltee sono tutte informazioni da prendere con le pinze, considerato che sono soltanto dei rumor.
