Per Mike Ybarra, ex presidente di Blizzard Entertainment, il 2025 potrebbe segnare una svolta storica nel settore degli sparatutto: Battlefield 6 non solo riuscirà a competere alla pari con Call of Duty: Black Ops 7, ma addirittura lo “schiaccerà“. Una previsione che, nelle sue parole, porterebbe benefici diretti ai giocatori, e che nei fatti sembra star trovando delle basi solide.
Battlefield 6 schiaccerà Call of Duty: Black Ops 7?
Su X ha spiegato che per lui la “vera vittoria” sul franchise rivale consisterebbe nel costringere Activision Blizzard a rivedere la propria strategia e ad alzare di conseguenza gli standard qualitativi della serie. Finora il mercato degli sparatutto è stato dominato da Call of Duty, quindi la competizione con il nuovo Battlefield aiuterebbe la serie a smettere di adagiarsi sugli allori.
Per lui il franchise di Activision è un letterale disastro, tra “trucchi, un’interfaccia pesante, delle installazioni infinite e i colori arcobaleno. La gente ne ha abbastanza”, ma è convinto del fatto che “per fortuna, Battlefield li costringerà a cambiare“. E le sue parole stanno venendo supportate anche dai fatti.

La beta di Battlefield 6 sta avendo un grande successo su Steam, dove è diventata di fatto il diciottesimo gioco più giocato della piattaforma con oltre mezzo milione di giocatori (il picco massimo è stato di 521.079).
Numeri importanti, che non solo hanno fatto diventare Battlefield 6 già il capitolo più giocato sulla piattaforma (con cinque volte il numero di giocatori di Battlefield 2042) ma gli hanno fatto superare l’app di Call of Duty, che nel novembre 2022 si classificò ventesima con 491.070 giocatori contemporanei. Essi potrebbero anche lievitare, considerato che la beta sarà resa nuovamente disponibile da EA questo weekend (nello specifico da giovedì 14 a domenica 17).

Se finora la rivalità tra le due serie è stata quasi a senso unico in favore di CoD, quest’anno si prospetta davvero una bella gara. Alla fine chi avrà più successo, BF o Black Ops 7?