Durante l’arco narrativo di Elbaf, One Piece sta scoprendo nuovi pezzi del passato che hanno trasformato la leggenda di Rocks D. Xebec in una chiave di volta dell’intera saga. Dopo la sua prima apparizione visiva nel capitolo 1154, l’episodio successivo ha approfondito il suo ruolo e rivelato dettagli fino ad ora inediti, compreso il modo in cui è caduto e chi ha realmente decretato la fine del suo dominio.
L’incontro con Imu a Marijoa e il piano fallito
Il racconto ci trasporta nella Stanza dei Fiori, luogo sacro della Marina e regno di Imu, dove già cinquantasei anni prima Rocks si era recato. Lì tentò di usare cinque Re rapiti come ostaggi per estorcere potere, affrontando direttamente il sovrano misterioso. Quando il ricatto fallì, Rocks fuggì uccidendo un ammiraglio lungo il cammino. Promettendo di tornare per reclamare il trono, posò una pietra miliare nella storia del mondo. Se oggi lo stupisce, davvero, è perché questa scena getta una luce nuova sul perché e per come la sua caduta sia avvenuta.
God Valley: la resa dei conti tra Roger e Garp
Diciotto anni dopo quel primo incontro, scatta l’incidente di God Valley: l’unico evento documentato in cui Roger e Garp uniscono le forze per combattere i Pirati di Rocks. Fu in quel momento che, secondo i Marines, Garp guadagnò il titolo di Eroe, premiato per aver contribuito ad abbattere il più pericoloso pirata dei mari. Eppure, la narrazione ci lascia intuire che qualcosa di più profondo fosse in gioco. Nell’ombra della battaglia potrebbero essersi mossi altri attori che hanno segnato il destino di Rocks.

La spada di Rocks nella stanza di Imu: il vero indizio
Il dettaglio più sorprendente emerge dalla spada custodita nella stanza di Imu, mostrata in pagine recenti come un oggetto simbolico: una lama simile a quella usata da Rocks. In passato era stoccata su poster delle taglie, in particolare quella di Barbanera. Il sospetto è che si tratti di un trofeo reale, un cimelio strappato a Rocks dopo la sua sconfitta. Un indizio che suggerisce che Imu stesso possa essere stato il vero responsabile della sua caduta, e non Roger o Garp come il Governo ha sempre sostenuto.
Un colpo di scena narrativo nascosto da tempo
Quanto è geniale questa rivelazione? Pensare che, da anni, Oda stia disseminando il suo manga di indizi che oggi si ricompongono in un quadro coerente. La vera forza di Rocks D. Xebec non risiedeva solo nella sua potenza, ma nella sua connessione con il potere occulto di Marijoa e con Imu stesso. Un antagonista di dimensioni quasi divine, la cui sconfitta fu orchestrata da chi deteneva il controllo dell’intero sistema mondiale.

L’eredità di Rocks nella saga finale
La caduta di Rocks D. Xebec non segna solo la fine di un tiranno, ma l’inizio di una parabola che arriva fino ai giorni nostri: è il figlio di questi eventi, Barbanera, a incarnare la volontà ereditata e a portare avanti l’obiettivo stabilito da suo padre. Il piano di vendetta e riconquista che oggi lo guida prende forma proprio dal passato dimenticato. Questo intreccio tra generazioni dona profondità e respiro epico alla Saga Finale.
Dove leggere il prossimo capitolo?
Il capitolo 1156 di One Piece sarà pubblicato ufficialmente il 3 agosto 2025, disponibile gratuitamente su Manga Plus in contemporanea mondiale. In Giappone verrà rilasciato a mezzanotte di lunedì (JST), mentre i lettori internazionali potranno accedervi già nella domenica precedente. Con esso arriveranno nuovi sviluppi sull’arco di Elbaf e sul destino dei grandi pirati del passato, incluso l’enigma ancora irrisolto di Rocks.
