Tra i tanti misteri che ancora avvolgono il mondo di One Piece, pochi personaggi riescono a scatenare teorie così infuocate come Rocks D. Xebec. Considerato uno dei pirati più temuti della sua epoca, Rocks è rimasto per anni una figura quasi mitologica, citata nei racconti dei veterani della Marina o nei discorsi di Sengoku. Tuttavia, con la pubblicazione del capitolo 1154 e l’apparizione di una sua immagine completa, la community è esplosa.
Una nuova teoria, divenuta virale sui social, ha acceso la fantasia dei fan: e se Rocks fosse, in qualche modo, legato a due personaggi apparentemente opposti e caotici come Marshall D. Teach e Buggy il Clown? Una suggestione nata da un’osservazione visiva semplice, ma che ha fatto discutere l’intero fandom.
Una somiglianza che non passa inosservata
L’idea nasce da un post entusiasta: “YOOOOOOO!!! Forse sto esagerando, ma… Copri l’occhio destro e Rocks somiglia a Buggy! Copri il sinistro e sembra Teach!!!”. Un commento nato per gioco, ma che ha trovato terreno fertile tra i fan più attenti all’estetica e ai dettagli simbolici dell’opera.

Effettivamente, l’immagine di Rocks mostrata nel capitolo 1154 ha tratti che potrebbero ricordare entrambi i personaggi. Dalla mascella marcata di Teach al naso prominente e alla mimica esagerata di Buggy, le somiglianze sono sorprendenti, soprattutto se si considera il peso simbolico che Eiichiro Oda ha spesso attribuito alla genetica e all’eredità nel suo manga.

One Piece, Buggy e Teach: caos e ambizione
Buggy e Teach rappresentano due versioni distorte e grottesche della pirateria. Il primo, clownesco e ridicolo, è salito al potere quasi per errore; il secondo, spietato e manipolatore, ha costruito un impero sul tradimento. Se davvero condividessero un legame con Rocks – magari un’eredità genetica o una discendenza – il loro sviluppo assumerebbe una nuova profondità tematica: due “fratelli” spirituali nati dal caos, ma guidati da ambizioni opposte.

Una provocazione o un indizio?
Come leggiamo su X, sebbene non ci siano prove concrete nella storia che colleghino Rocks direttamente a Buggy o Teach a livello familiare, l’ipotesi rimane intrigante. Non sarebbe la prima volta che Oda nasconde indizi nel design dei personaggi, rivelando connessioni sorprendenti solo dopo decine di capitoli. E in un’opera dove il concetto di “volontà ereditata” è centrale, il volto di Rocks potrebbe essere un ulteriore tassello di un puzzle più grande.
In attesa dei prossimi capitoli, la teoria resta aperta. Ma una cosa è certa: ogni nuovo dettaglio su Rocks non fa che alimentare la leggenda.
