Per un attimo, Marvel Rivals sembrava destinato a diventare il nuovo punto di riferimento nel panorama degli hero shooter, unendo l’appeal dell’universo Marvel con le meccaniche collaudate dei giochi multiplayer competitivi. Il lancio è stato entusiasmante, con numeri altissimi su Steam e un hype contagioso nella community. Eppure, in pochi mesi, l’idillio si è trasformato in frustrazione e abbandono. I dati di affluenza, almeno per quanto riguarda Steam, parlano di un calo netto e continuo degli utenti, il quale sta rapidamente erodendo la fanbase attiva del titolo.
Il trend discendente è iniziato subito dopo il picco di gennaio 2025, quando Marvel Rivals aveva raggiunto il suo massimo storico di 644.269 utenti contemporanei su Steam. Da quel momento, il numero è sceso con costanza preoccupante, passando da 437.000 utenti a febbraio, a poco più di 159.000 a giugno registrato su SteamDB. Il dato più significativo è però quello delle ultime 24 ore, che segna un massimo di 93.709 utenti collegati, lontanissimo dagli standard di pochi mesi fa.
Un declino del genere, in un mercato live-service altamente competitivo, è difficile da ignorare. E sebbene si possa ancora parlare di numeri positivi in senso assoluto, non si può negare che l’entusiasmo iniziale si stia esaurendo, transitando lentamente a quello che purtroppo contraddistingue i titoli di questo tipo, ovvero la competizione sopra al divertimento. In questo contesto, il cosiddetto campanello d’allarme in casa NetEase Games è ormai suonato con decisione.

Frustrazione competitiva e cali tecnici: la miscela che spegne la community di Marvel Rivals
Le recensioni recenti su Steam riflettono bene il clima attuale attorno a Marvel Rivals, in quanto solo il 63% dei feedback sono positivi, che classificano il tutto come “Nella media“, secondo gli standard valutativi del negozio di valve. Non è un dato disastroso, ma è distante da quella fiducia quasi incondizionata che gli utenti avevano mostrato al debutto, ed è indicatore di un malcontento generale, dato che gli utenti sono soliti usare il “review bombing” per esprimere i loro dissensi.
Le lamentele si concentrano su due fronti principali. Da un lato, l’esperienza classificata è definita da molti utenti come frustrante, complice l’adozione del tanto discusso EOMM (Engaged Optimized Match Making), un sistema di matchmaking pensato per mantenere alto l’engagement ma che, nella pratica, sembra penalizzare l’equilibrio delle partite. Dall’altro lato, l’ottimizzazione tecnica lascia a desiderare, con numerosi aggiornamenti che sembrano aver solo peggiorato le performance anziché migliorarle, contribuendo alla crescita di questo già citato malcontento.
Eppure, il potenziale per un’inversione di rotta esiste. Marvel Rivals vanta una base di partenza solida, una IP amata e una struttura di gioco che può ancora essere raffinata, dato che l’interesse comunque non è calato. Ma senza un intervento deciso e rapido, la traiettoria del gioco potrebbe non rialzarsi facilmente. Il futuro di Marvel Rivals dipende ora dalla capacità del team di NetEase di ascoltare la community, correggere le rotte sbagliate e introdurre novità capaci di riaccendere l’interesse. La differenza tra fallimento e rinascita, a volte, è solo una patch fatta bene.
