Nel maggio 2024, Apple pubblicò per uno spot pubblicitario in cui una pressa idraulica schiacciava un bel po’ di strumenti creativi (secchi di vernice, un pianoforte e così via) per dare vita a un iPad Pro M4 che includesse tutte le loro funzioni. Uno spot con un messaggio chiaro, ma che non tutti hanno capito: le reazioni furono infatti abbastanza negative – soprattutto da parte di chi usa quegli strumenti tutti i giorni – e Apple si trovò costretta a scusarsi e a rimuovere lo spot dopo pochi giorni.
Da allora il colosso di Cupertino pare star utilizzando una strategia più cauta per quanto riguarda gli spot pubblicitari. Infatti in questi ultimi mesi ne ha ritirati altri due: uno che mostrava dei dipendenti durante un viaggio in Thailandia, rimosso perché il paese asiatico veniva rappresentato in maniera stereotipata e obsoleta; e uno con protagonista Bella Ramsey incentrato sulle nuove funzionalità di Siri potenziate dall’AI, che diversi utenti hanno definito cringe.

Il quarto spot di Apple rimosso era indirizzato agli studenti e aveva un tono ironico
E adesso siamo di fronte al quarto spot rimosso dopo poco tempo: intitolato “The Parent Presentation“, questo vedeva il giovane comico Matthew Herlihy – membro del gruppo Please Don’t Destroy – intento a dare consigli ai giovani su come convincere i propri genitori ad acquistare un computer Mac, definito la scelta migliore come compagno di college e di vita.
Lo spot era accompagnato anche da un power point sullo stesso tema composto da 55 slide, “Convince your parents to get you a Mac” (“Convinci i tuoi genitori a comprare un Mac“), che si differenzia dal video per il tono più diretto con cui evidenzia la superiorità del Mac rispetto agli altri PC, e sdrammatizza pure sull’elevato prezzo di listino.
Ma come gli spot sopramenzionati, “The Parent Presentation” è sparito poche ore dopo il suo caricamento, lasciando dietro di sé soltanto una pagina con la scritta “Video non disponibile [privato]” e diversi frame raffiguranti Herlihy mentre presenta il power point in un’aula.
