Tra le esplosioni e gli scontri che infiammano l’Isola Egghead, uno dei momenti più intensi ed emotivamente devastanti di One Piece sta finalmente prendendo forma, ovvero il racconto riguardante il passato di Bartholomew Kuma. Dopo anni di misteri, sacrifici e silenzi, l’anime si avvicina al culmine di una delle storie più tragiche dell’intera saga. Proprio quando Bonney riesce a raggiungere Vegapunk per scoprire la verità sul destino del padre, ciò che apprende è più straziante di quanto potesse immaginare. Le memorie conservate nella “bolla dei ricordi” le rivelano tutto, svelando retroscena sin dalla nascita di Kuma fino alla ragione dietro la sua trasformazione in un cyborg senz’anima.
Nel pieno della battaglia contro Kizaru e i Marines, con Luffy e gli altri impegnati a contenere il caos, l’arrivo improvviso di Saint Jaygarcia Saturn cambia radicalmente il campo di gioco, e probabilmente il futuro della storia di One Piece. Bonney, sconvolta dalla rivelazione sul passato del padre, attacca Saturn in preda alla rabbia. Ma il potere del Cinque Astri è devastante, e Bonney finisce per essere schiacciata dalla sua mano mentre i Marine le puntano le armi contro. Un momento che mette in evidenza la disperazione e il coraggio di una figlia, ma anche l’inquietante portata della manipolazione subita da Kuma.
Il sacrificio di Kuma: tra amore paterno e manipolazione di potere
Il cuore del dramma ruota attorno a una verità tanto semplice quanto straziante, Bartholomew Kuma è diventato un pacifista per salvare sua figlia. Dopo la morte di Ginny, madre di Bonney, Kuma l’ha cresciuta da solo nel Regno di Sorbet, cercando in ogni modo di offrirle una vita normale. Ma la malattia ereditaria, frutto degli esperimenti disumani condotti da Saturn, non lasciava speranze. Bonney non poteva nemmeno uscire alla luce del sole. Il tempo correva, e Kuma era pronto a tutto per salvarla.
Per molti fan, la sua è una delle storie più tragiche dell’intera saga, e come sottolineato anche da Comic Book, il personaggio di Kuma potrebbe essere considerato uno dei più tristi di tutto One Piece.
Non per questo, la sua figura è esente dall’essere considerata eroica, soprattutto agli occhi dei fan di One Piece. La svolta arriva quando Kuma incontra i Rivoluzionari e il loro leader, Dragon, che lo indirizza verso Vegapunk. Questo incontro cambia ogni cosa. Vegapunk, affascinato dalla razza Buccaneer di Kuma, decide di aiutarlo e propone di basare su di lui l’esercito dei cloni. Ma c’era dell’altro. Saturn, dietro le quinte, aveva un piano diverso. Un piano che non prevedeva la salvezza, ma l’annientamento dell’identità di Orso in favore di un’arma perfetta.
Il risultato? Kuma baratta la propria umanità per una speranza, per una cura che potesse salvare Bonney. Non si tira mai indietro, neppure quando la sua mente viene cancellata e il suo corpo trasformato. Tutto ciò che fa, lo fa per lei. Ed è emblematico che l’episodio 1133 di One Piece in cui queste verità emergono venga trasmesso nel giorno della Festa del Papà, un omaggio potente al dolore silenzioso e alla forza di un padre disposto a tutto per il bene della figlia.
