Un tempo sinonimo di distruzione creativa e libertà totale, Just Cause è oggi una delle saghe più emblematiche tra quelle lasciate in sospeso nel mondo videoludico. Dopo il fragoroso successo di Just Cause 2 nel 2010, considerato il vertice della serie grazie soprattutto a un’accoglienza entusiasta da parte del pubblico, il franchise ha vissuto una lenta ma costante discesa. Il quarto capitolo, pubblicato nel 2018, non è riuscito a replicare il fascino anarchico dei predecessori, incassando recensioni tiepide e un drastico calo nella valutazione degli utenti, con un deludente 4.7 su 10 sui maggiori siti di recensioni.
Nonostante l’enorme potenziale della saga, fondata su esplosioni spettacolari, mappe gigantesche e una fisica volutamente esagerata, il brand non ha saputo rinnovarsi né tecnicamente né narrativamente. La critica ha puntato il dito contro un mondo di gioco vasto ma vuoto, una trama debole e numerose problematiche tecniche. L’interesse per il franchise è andato via via affievolendosi, lasciando i fan in attesa di un riscatto mai arrivato.
Negli anni successivi al fallimento del quarto capitolo, le notizie sulla serie sono diventate sempre più sporadiche e frammentarie. Nel 2022, Square Enix aveva acceso un barlume di speranza annunciando in un report finanziario lo sviluppo di un nuovo capitolo. Da quel momento sono state davvero rare le informazioni su un ipotetico Just Cause 5, ma proprio recentemente il titolo è tornato sotto i riflettori, purtroppo con la notizia più negativa possibile.
La saga Just Cause è ora a rischio estinzione
Un aggiornamento ufficioso emerso tramite LinkedIn e segnalato prontamente da MP1ST, ha gettato una luce impietosa sulla reale situazione. Un ex sviluppatore di Sumo Digital, identificato come “Vehicles Feature Team Lead”, ha segnalato di aver lavorato su Just Cause 5 tra il 2021 e il 2023, specificando però che il progetto è stato “ora cancellato”.
Questo suggerisce che Just Cause 5 fosse già in fase di sviluppo avanzata prima di essere definitivamente interrotto, probabilmente nel corso del 2023. La stessa sorte è toccata a Just Cause Mobile, la versione pensata per smartphone, che è stata ufficialmente chiusa nello stesso arco temporale. Il fatto che due progetti legati al franchise siano stati stroncati in così breve tempo alimenta il sospetto che Square Enix non abbia più intenzione di investire in questa IP.
L’unico segno vitale della saga sembra provenire da Hollywood, dove è infatti in lavorazione un adattamento cinematografico, ma resta da vedere se l’uscita del film potrà davvero rilanciare un brand ormai considerato abbandonato. La parabola di Just Cause è quella di una saga che ha scelto l’eccesso come cifra stilistica, ma che non ha saputo evolversi con il tempo. E mentre il mercato videoludico continua a trasformarsi, la sua sorte rimane molto in bilico, con sempre più IP pronte a sostituirla.
