La Final Saga di One Piece ha alzato notevolmente il livello delle battaglie e dei personaggi in campo. Tra questi spiccano nomi leggendari come Shanks, Imu e Dragon, tutti dotati di un Haki straordinario. Tuttavia, Oda ha già suggerito che il più forte utilizzatore di Haki nella storia della serie non è il Rosso, ma ben un’altra figura.
Shanks: il genio dell’Haki che tutti temono in One Piece
Shanks è stato l’apprendista di Gol D. Roger e ha dimostrato un talento innato nel padroneggiare l’Haki. Giovanissimo, era l’unico della ciurma di Roger capace di imitare la tecnica Kamusari, basata sull’infusione di Haki del Re. Senza alcun addestramento formale, Shanks ha affinato le sue capacità osservando il Re dei Pirati stesso.
Con il tempo, il Rosso ha trasformato l’Haki nella sua arma principale. È temuto da Akainu, Green Bull e persino rispettato da Kaido, che lo considera alla pari di Roger. I suoi exploit, come mettere in fuga un Ammiraglio solo con l’Haki o prevedere il futuro con l’Osservazione, lo pongono al vertice nel mondo attuale.

One Piece e Joy Boy: l’Haki più potente di sempre?
Come leggiamo su Gamerant, nonostante Shanks rappresenti il picco dell’Haki nel presente, Oda ha accennato a un utilizzatore ancora più impressionante: Joy Boy. Proprio come Luffy, Joy Boy possedeva il Frutto del Diavolo Hito Hito no Mi, modello Nika, ma ciò che lo distingue è la potenza dell’Haki.
Durante l’arco di Egghead, Oda ha mostrato un frammento del potere di Joy Boy. Quando Emeth ha sciolto il nodo lasciato da Joy Boy 800 anni prima, l’Haki immagazzinato ha causato danni devastanti. Fu sufficiente a dividere i cieli da solo, un’impresa mai vista prima nella serie canonica, e a far tremare persino Imu.

Il confronto tra Joy Boy e Shanks
La scena in cui l’Haki di Joy Boy si sprigiona ha lasciato Dorry e Brogy esterrefatti. I due giganti si sono chiesti se quel potere fosse superiore persino a quello di Shanks. Le loro parole riflettono la portata straordinaria dell’aura emanata:
“Era persino più forte di quella del Rosso? Eppure non c’era alcuna ostilità…” — Dorry e Brogy
Anche se Oda non ha fornito una risposta definitiva, le implicazioni sono chiare: Joy Boy rappresenta un picco leggendario nell’arte dell’Haki.
