Con l’aggiornamento gratuito intitolato Beacon, l’avventura spaziale di No Man’s Sky continua la sua corsa verso l’evoluzione costante, puntando stavolta a rivoluzionare uno degli aspetti più sottovalutati ma potenzialmente centrali dell’esperienza come la gestione degli insediamenti. L’espansione, che segna il debutto della versione 5.7 del gioco, porta con sé una valanga di novità in grado di arricchire la vita planetaria e offrire ai giocatori un nuovo senso di responsabilità nell’universo procedurale creato da Hello Games. Non elencheremo l’enorme quantità di novità e le lunghissime note della patch che sono state rilasciate in merito all’aggiornamento, ma se interessati, qui è disponibile il link alla patch in questione, con screen, video e dettagli.
No Man's Sky Beacon 🥓
— Sean Murray (@NoMansSky) June 4, 2025
🏘️Settlement Overhaul
👑Own Multiple Towns
🔫Squadron Defences
🥊Citizen Dilemmas
🛒Town Economy
🏗️Upgrade Buildings
🤖Huge Robot Towns
🫰Improved Snapping
🚾New Utilities
👻Settlement Threats
🧓Weathered Materials
🦿Robot Base Parts
🎭Inhabitants Details pic.twitter.com/ncAbtxRxRb
Alla base di Beacon c’è una revisione profonda del sistema gestionale, con il quale ora è possibile diventare sovrintendenti di fino a quattro insediamenti contemporaneamente, ciascuno abitato da coloni con caratteristiche, bisogni e problemi specifici. Le meccaniche si fanno più granulari, con l’introduzione di nuove dinamiche decisionali che influenzano il morale degli abitanti, la produttività e perfino l’aspetto architettonico delle città. Bar con jukebox personalizzabili, mercanti per costruire astronavi su misura e stagni dove rilassarsi pescando non sono semplici abbellimenti, ma elementi funzionali di un’economia locale in espansione.
Particolarmente intrigante l’introduzione degli insediamenti degli Autophage, misteriose entità robotiche che portano con sé un’estetica totalmente nuova e sfide ancora più complesse. La gestione passa da semplice logistica a vero e proprio city-building sci-fi, con la possibilità di difendere le proprie colonie da minacce esterne, come i pirati erranti, grazie a una squadriglia di compagni d’ala reclutabili. Il gioco si espande, ma contemporaneamente all’aggiornamento, anche la portata del pubblico mira a crescere.
Switch 2 e continuità portatile: No Man’s Sky si rinnova con più potenza
Contestualmente all’aggiornamento Beacon, Hello Games ha confermato l’uscita della versione ottimizzata di No Man’s Sky per Nintendo Switch 2, che sarà disponibile gratuitamente per tutti i possessori della versione originale su Switch. Un’iniziativa che punta alla continuità, premiando la fedeltà degli utenti e assicurando una transizione fluida verso l’hardware di nuova generazione.
Le migliorie tecniche notevoli sono risoluzioni più alte, frame rate stabile e una resa visiva decisamente più solida per ambienti e creature. Per un titolo che basa molto della sua magia sull’esplorazione visiva e sull’immersione nei dettagli dei mondi alieni, questo upgrade rappresenta un salto qualitativo rilevante. L’inclusione del multiplayer, della chat vocale integrata e del supporto al crossplay e cross-save con le altre piattaforme permette finalmente alla versione Switch di entrare a pieno titolo nell’ecosistema No Man’s Sky, senza compromessi.
Non mancano novità anche sul fronte dei controlli, grazie al supporto al touch screen e ai sensori giroscopici, i quali ampliano le possibilità di interazione, rendendo l’esperienza più immediata e moderna. Questo upgrade, presentato con un Deep Dive via video, riflette un cambio di passo nella visione di Hello Games, sempre più orientata a costruire un gioco che duri nel tempo, adattandosi alle evoluzioni tecnologiche senza dimenticare le sue radici indie. E a proposito del video in questione, non sono mancate anche piccole gaffe, corrette dal founder Sean Murray, come quella legata ai sottotitoli autogenerati a una presunta stanza contenente “bambini sordi”.
Con Beacon e l’arrivo su Switch 2, No Man’s Sky dimostra ancora una volta quanto possa essere trasformativo un approccio al game development fatto di ascolto, iterazione e dedizione, ma soprattutto di quanto ambizioso sia diventato, dato che con diversi anni di lavoro alle spalle, continua ad aggiornarsi e a innovarsi, consolidandosi tra i migliori del suo genere. Un gioco che, da caso emblematico di rilascio fallimentare, è diventato una delle storie di riscatto più significative della storia recente dell’industria videoludica.
