In uno sfortunato esempio di realtà che imita l’arte e supera l’immaginazione, gli spettatori di un cinema argentino hanno vissuto un’involontaria esperienza immersiva durante la proiezione di Final Destination Bloodlines, con il soffitto del cinema che è crollato a metà film.
L’incidente è avvenuto al Cinema Ocho di La Plata, la capitale argentina di Buenos Aires, secondo quanto riportato dal sito argentino Infobae. Durante la proiezione del 19 maggio alle 21.00 del sesto e ultimo capitolo della serie horror – che vede i suoi protagonisti perseguitati dalla morte attraverso bizzarri incidenti – circa 40 spettatori hanno sperimentato il film diventare realtà quando sono caduti dei detriti dal tetto della sala n. 4 del cinema.
Le testimonianze di chi era in sala a vedere Final Destination Bloodlines
“Si è sentito un rumore molto forte”, ha raccontato Fiamma Villaverde, 29 anni, che si è recata alla proiezione con la figlia di 11 anni e un’amica. “All’inizio abbiamo pensato che fosse una parte del film, perché eravamo molto prese, ma subito dopo un pezzo di macerie mi è caduto addosso”.
La donna ha raccontato che i pezzi l’hanno colpita alla spalla, alla schiena, al ginocchio e alla caviglia, aggiungendo: “Non mi hanno colpito alla testa perché ero leggermente appoggiata ai braccioli”.
Il video catturato sulla scena mostra un buco significativo nel soffitto e detriti sul pavimento tra i corridoi. Secondo i resoconti locali, il cinema non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito all’incidente e gli spettatori hanno ipotizzato che le forti piogge della città possano aver contribuito al danno. Da parte sua, Villaverde ha dichiarato di voler sporgere denuncia e di aver contattato il suo avvocato, dopo aver perso giorni di lavoro a causa dei gravi lividi e di una radiografia che le ha diagnosticato una contusione.
