Dr Commodore
LIVE

Crunchyroll ha parlato dell’importanza degli anime al Marché du Film del Festival di Cannes

Il Festival del Cinema di Cannes è uno dei più importanti festival cinematografici al mondo, ed è proprio in questa cornice che Crunchyroll ha tenuto un evento per parlare del boom globale registrato dagli anime in questi ultimi anni.

Crunchyroll e la discussione sul fenomeno globale degli anime a Cannes

Mitchel Berger, Senior Vice President, Global Commerce di Crunchyroll, ha parlato assieme a Nancy Tartaglione, editor di International Box Office e senior contributor per Deadline, durante un evento alla Plage des Palmes chiamato “Animation Day x Streamers Forum | From Streaming to the Big Screen – How Anime Is Driving Cinema | Presentato da Crunchyroll“.

Berger ha parlato nello specifico di quanto il medium anime risuoni con il pubblico più giovane e di quanto abbia avuto un impatto non indifferente sulla cultura pop globale. E sì, sottolinea come gli anime rappresentino un “un medium. È un modo di raccontare storie. C’è tutto quello che vuoi al suo interno… E l’anime è un fandom costruito intorno al senso di comunità e all’appartenenza, non a un singolo titolo. Questa passione e questo senso di identità sono ciò che lo rende davvero speciale“.

logo di crunchyroll

E quello è solo uno dei punti di forza che ha portato al boom dell’animazione giapponese. “I nostri partner in Giappone, i nostri licenziatari, stanno creando contenuti straordinari in continuazione. Stiamo facendo crescere la fanbase, e poi abbiamo show come Demon Slayer o Solo Leveling, che sono di qualità incredibilmente alta e risuonano davvero con il pubblico. Alimentano la fanbase esistente ma portano anche nuovi fan. E man mano che il mercato cresce, creiamo ancora più contenuti. Si tratta quindi di un meraviglioso circolo virtuoso di contenuti”.

Come sostenuto in occasione della presentazione dell’Ani-May, Berger riafferma come per la piattaforma il fandom rappresenti uno stile di vita, in cui non ci sono vere e proprie barriere per entrare. Infatti persino negli Stati Uniti “il 42% della Gen Z e Alpha guarda anime ogni settimana, una percentuale superiore a quella di coloro che guardano la NFL… Mi ha aperto gli occhi vedere quanto gli anime risuonino con il pubblico più giovane, quanto siano parte integrante della loro identità e di chi sono. Ora vediamo anche genitori che sono cresciuti con Dragon Ball o Sailor Moon condividere gli anime con i loro figli. Sta diventando un fenomeno intergenerazionale”.

Sui titoli menzionati, Berger si è concentrato in particolare su Demon Slayer, ricordando a tutti i presenti che il primo capitolo della trilogia del Castello Infinito uscirà in Giappone a luglio e nel resto del mondo a partire dal 12 settembre in collaborazione con Sony Pictures. La partnership con quest’ultima e Aniplex ha permesso a Crunchyroll di accelerare la sua crescita e raggiungere ancora più fan.

filters quality95formatwebp

E ora la piattaforma ha gli occhi puntati sulla crescita in specifiche zone del mondo, quali India, il sud-est asiatico, America Latina e Medio Oriente, le quale “hanno molto potenziale”.

Leggi anche Crunchyroll annuncia l’acquisizione di Onmyo Kaiten Re:Birth Verse, prima serie originale di David Production.

Articoli correlati

Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

Condividi