Dopo mesi di silenzio, Build A Rocket Boy ha alzato finalmente il sipario su MindsEye, la sua prima scommessa tripla A, con due teaser trailer che hanno immediatamente scatenato il paragone inevitabile con la saga di Grand Theft Auto. Non sorprende, considerando che dietro il progetto si cela Leslie Benzies, lo storico ex presidente di Rockstar North e producer dei GTA più iconici. Eppure, MindsEye sembra voler fare qualcosa in più che replicare un’icona, puntando a costruire un’esperienza action cinematografica, densa di tensione e scelte narrative.
Il protagonista è Jacob Diaz, ex militare con un impianto neurale misterioso installato nel cervello e una memoria cancellata che nasconde qualcosa di terribile. I trailer offrono un primo assaggio di ciò che lo attende e che attende tutti i giocatori: combattimenti in terza persona, una struttura di inseguimenti ad alta velocità e una narrazione che promette colpi di scena, alleanze precarie e il ritorno di ombre dal passato. In particolare, i filmati si concentrano su scene d’azione pura, dove Diaz alterna pistole, fucili e mitragliette per far fronte a nemici ben armati in scenari esplosivi e dinamici.

MindsEye è un action cinematografico figlio di GTA, ma con identità propria
Il cuore pulsante di MindsEye sembra però risiedere nella combinazione di narrazione, ambientazioni curate e un sistema di guida che promette un livello di immersione inedito. Adam Whiting, assistente alla direzione del gioco, ha rivelato che il sistema di telecamere durante gli inseguimenti è stato progettato con l’intento di evocare una tensione da thriller hollywoodiano. Durante curve strette o momenti ad alto rischio, la visuale si stacca parzialmente dall’auto per esaltare la sensazione di pericolo e velocità, facendo eco ai momenti più spettacolari di alcune delle saghe cinematografiche più famose dello stesso genere.
In uno dei due teaser, Jacob insegue in auto una donna legata a segreti chiave del suo passato. Il tutto è accompagnato da un dialogo telefonico tra i due che suggerisce tradimenti, legami profondi e una verità più grande di quanto sembri. L’intreccio tra azione e trama si annuncia ambizioso, e la narrazione high-tech con AI fuori controllo, impianti neurali e poteri militari occulti si fonde con il tono personale del protagonista, alimentando il mistero.
MindsEye sarà disponibile dal 10 giugno su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S, e promette battaglie che spaziano dal combattimento ravvicinato alle sequenze aeree, in un mix d’azione frenetica e dilemmi morali. Ogni scelta sarà determinante per il destino di Jacob, e forse anche per l’identità futura di Build A Rocket Boy, che punta dritto al cuore del panorama tripla A con uno stile tutto suo. Resta da vedere la reazione del pubblico, che potrebbe vedere fin troppe somiglianze con GTA 5 (come nell’ambientazione), ma non è detto che questa visione risulti obbligatoriamente negativa. Se consideriamo il successo ottenuto dalla creatura Rockstar, è tanto sbagliato vedere MindsEye ispirarsi a qualcosa di già consolidato?
