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GTA 6 rinviato al 2026: Rockstar punta tutto sulla qualità, ma il 2025 perde il suo possibile re

La notizia è ufficiale: Grand Theft Auto VI (GTA 6) non uscirà più nel 2025. Dopo mesi di silenzio e speculazioni, Rockstar Games ha finalmente fissato una data concreta per il lancio del suo titolo più atteso, ovvero il 26 maggio 2026. Con un comunicato pubblicato sui propri canali ufficiali, il team ha confermato il rinvio spiegando che si è trattata di una decisione necessaria per garantire gli standard di qualità a cui la serie ha abituato il pubblico. Nessun riferimento a pressioni esterne o problematiche interne, ma solo il consueto messaggio di “perfezionismo” che da sempre accompagna i lavori di Rockstar.

Non è servito attendere la prossima riunione finanziaria di Take-Two del 15 maggio per avere novità. Lo studio ha anticipato tutti, e ora i fan possono segnarsi una data, pur lontana, sul calendario. La promessa? Nuove informazioni in arrivo “a breve”, e un silenzio che potrebbe essere interrotto già in estate, magari in occasione del Summer Game Fest 2025 o con un nuovo trailer a sorpresa, secondo la tradizione della casa newyorkese.

GTA 6 copertina ufficiale

Una riflessione sul rinvio di GTA 6: realismo o ripensamento?

Più che un semplice “rinvio per rifinire”, questa nuova finestra d’uscita potrebbe anche essere il segnale di un ripensamento più profondo. Negli ultimi anni, molti giochi tripla A hanno cercato di adattarsi a tematiche sociopolitiche o culturali contemporanee, spesso a scapito di una scrittura autentica e di un gameplay centrato sul divertimento. GTA, che ha sempre brillato per la sua satira spietata e il suo mondo criminale senza filtri, non può permettersi di diventare “edulcorato” senza snaturarsi.

Le voci secondo cui GTA 6 sarebbe stato meno violento o più “politicamente corretto” avevano già acceso discussioni accese nella community. Ora che il gioco è stato posticipato di ben un anno intero (considerando la data di scrittura di questo articolo), si potrebbe anche ipotizzare che Rockstar stia ricalibrando anche il tono e i contenuti del gioco, magari tornando a una formula più fedele all’identità della serie, qualora fosse stata modificata. Un processo che richiede tempo, certo, ma che potrebbe evitare alla compagnia un backlash potenzialmente devastante.

Con GTA 6 fuori dai giochi, il 2025 si libera di un sicuro front-runner per il titolo di Game of the Year. Questo apre scenari interessanti: titoli usciti come Monster Hunter Wilds, Clair Obscur: Expedition 33, Kingdom Come: Deliverance II, oppure titoli in uscita, come Ghost of Yotei, Borderlands 4, Death Stranding 2 e DOOM: The Dark Ages, ora potrebbero ritagliarsi uno spazio ben più ampio nella conversazione pubblica e nelle premiazioni. Il mercato avrà un anno per respirare prima che il colosso GTA 6 arrivi a dettare legge, e per molti publisher sarà una chance irripetibile per affermarsi in una stagione che non sarà più dominata in partenza.

Rockstar GTA 6

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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