Dr Commodore
LIVE

Fan di Warzone crea la propria versione del gioco per sfuggire ai cheater

La presenza di cheater e hacker in Call of Duty: Warzone ormai non sorprende più i giocatori, abituati a confrontarsi con utenti che impiegano trucchi e hack per ostacolare una corretta partita del noto Battle Royale di Activision. Recentemente, nel secondo weekend di Beta di Call of Duty: Vanguard, gli utenti che provavano il nuovo titolo della serie hanno dovuto affrontare – nuovamente – il problema dei cheater.

Ecco quindi che un fan, comprensibilmente stufo di perdere e giocare sfavoreggiato a Warzone, ha deciso di creare un gioco tutto suo, “con blackjack e squillo di lusso, anzi, senza blackjack“.

Warzone fan
Fan di Warzone crea la propria versione del gioco per sfuggire ai cheater 3

Il Call of Duty: Warzone senza hacker

Nonostante gli sforzi e le ondate di ban di Activision e Raven Software, gli hacker sono ancora piuttosto presenti nelle lobby di Warzone. Mentre molti fan hanno optato per giocare a qualcos’altro – con la maggior parte degli utenti passata ad Apex Legends – ci sono alcuni che hanno deciso di rimanere.

Questo non è il caso di Usman Siddiqui, questo il nome del canale YouTube dell’utente che, rifiutandosi di sottomettersi a cheater e hacker e non volendo abbandonare Warzone, ha scelto la terza strada, quella della ri-costruzione di una propria versione del gioco.

Come mostra in un video pubblicato su YouTube negli scorsi giorni, l’utente ha applicato la propria conoscenza di modellazione e animazione di mondi virtuali in 3D per creare una nuova – e anti-cheater – copia di Warzone. Il video non altro che un timelapse della costruzione su Unity del gioco e di una prova di questo.

efwf
Fan di Warzone crea la propria versione del gioco per sfuggire ai cheater 4

Nel processo creativo mostrato nel video, si vede come Usman si sia ispirato nel dettaglio all’interfaccia utente di Warzone, alle armi, al loot, alle stazioni di acquisto e ai box di rifornimento, riproducendo anche l’effetto sonoro dell’apertura di una cassa in Warzone.

Il mondo creato dal fan propone un’esperienza di gioco in single player, con i nemici nei panni di semplici bot. Ma per rendere il tutto ancora più interessante, i bot indossano la skin di Roze, eccessivamente impiegata in Warzone, così, mentre si eliminano i vari nemici sparsi per la piccola area di gioco, è possibile ottenere una rivincita sull’uso della skin.

Infine, ciò che sorprende di più è che questa versione di Warzone sia stata creata in sole 48 ore. Non è chiaro se sarà resa pubblica come mod e accessibile a tutti i giocatori messi in fuga dagli hacker, ma è sicuro che per essere un lavoro di un paio di giorni, tanto di cappello va dato a Usman Siddiqui.

Cosa ne pensate commodoriani? Vorreste provare questa versione anti-cheater? Fatecelo sapere con un commento!

Articoli correlati

Riccardo Retez

Riccardo Retez

Alla deriva nel mare della pop culture ho fatto dei videogiochi prima una passione, poi uno studio e infine un lavoro. Scrivo, curo e creo contenuti dentro, fuori e intorno ai mondi videoludici.

Condividi