Abbiamo già parlato del legame che si sta formando tra musica e machine learning, e anche Amazon si fa sentire. AWS DeepComposer è una tastiera composta da 32 tasti, con un’estensione di 8 ottave, un attacco USB per collegarla al computer e permette di condividere direttamente su SoundCloud. Ah, e intelligenza artificiale integrata.
La tastiera può essere suonata normalmente, ma può anche generare una canzone completa partendo da una semplice melodia, grazie al machine learning.
Il parere degli esperti, DeepComposer bocciata
Nick Collins, compositore ed esperto di musica alla Durham University, rompe la magia: “se devo dare un giudizio in base a ciò che ho ascoltato sul sito, non sono molto stupito […], un musicista con conoscenze base di composizione può abbozzare melodie migliori” spiega a BBC. Nemmeno il nome lo soddisfa: “speravo in un Deep Purple o Deep-eche Mode“.
Un rappresentante Amazon ha risposto dicendo che il device è pensato per “divertente e intrattenere” ma Oded Ben-Tal, professore alla Kingston University, non è d’accordo: “penso le persone lo useranno cinque volte e poi diranno ‘beh, va bene’, per poi spostarsi su un altro passatempo“.
DeepComposer sarà disponibile negli Stati Uniti dai primi mesi del 2020 e costerà 99 dollari. Sarà forse meglio investirli in qualche lezione di piano?
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