L’universo di James Bond si prepara a un ritorno in grande stile anche nel mondo videoludico con 007: First Light, il nuovo progetto di IO Interactive presentato con uno State of Play dedicato. In questa occasione ha anche ricevuto una data di uscita ufficiale, fissata per il 27 marzo 2026. Il titolo promette di raccontare un lato inedito della spia più famosa del cinema, portando i giocatori alle origini del mito, quando Bond era ancora un agente acerbo, meno rifinito ma già capace di lasciare il segno.
Il lungo filmato di gameplay mostrato ha subito catturato l’attenzione per essere molto più di una semplice sequenza dimostrativa, offrendo ai curiosi le prime due missioni di 007: First Light per una vera immersione in un’avventura che alterna momenti stealth a scene d’azione dal respiro cinematografico. Le sezioni furtive permettono di avvicinarsi agli obiettivi in silenzio, sfruttando le ombre e sorprendendo i nemici con colpi rapidi e precisi. Tuttavia, ciò che rende il titolo davvero intrigante è la capacità di fondere questo lato con l’azione esplosiva, fatta di inseguimenti mozzafiato, sparatorie serrate e combattimenti corpo a corpo dall’animazione fluida e naturale.
L’assenza di quicktime events lascia intatto il ritmo dell’azione. Bond non è costretto a premere un tasto nel momento giusto, ma a reagire in tempo reale sfruttando le proprie abilità e l’ambiente circostante. È qui che entra in gioco l’approccio più dinamico e “selvaggio” del giovane agente, che non esita a usare qualsiasi mezzo per avere la meglio. L’impressione è quella di trovarsi di fronte a un titolo che non vuole essere un semplice sparatutto con coperture, ma un’avventura con una libertà d’azione che rispecchia perfettamente lo spirito versatile del personaggio.
Dal punto di vista visivo, le ambientazioni di 007: First Light sono curate con un’attenzione maniacale ai dettagli. Location come il Grand Carpathian Hotel sembrano uscite direttamente da un film, tra eleganza e pericolo, esaltando il contrasto che ha sempre definito la saga di 007. È chiaro che IO Interactive punta a fondere azione e narrazione, costruendo un’esperienza capace non solo di intrattenere, ma anche di raccontare l’evoluzione personale di Bond, tracciando il percorso che lo condurrà a diventare il leggendario “doppio 0”.
Edizioni, preorder e una Collector’s da sogno per 007: First Light
Oltre a svelare il gameplay e la data di lancio, IO Interactive ha rivelato anche i dettagli delle varie edizioni di 007: First Light attraverso il sito ufficiale. La versione Standard sarà disponibile al prezzo di 70,99 euro e potrà essere prenotata fin da subito. Chi sceglierà di effettuare il preorder riceverà un upgrade gratuito alla Deluxe Edition, che include quattro outfit esclusivi, una skin per l’arma, un pacchetto di skin dorate per i gadget e soprattutto l’accesso anticipato di 24 ore.
Il vero gioiello per i fan più appassionati è però la Legacy Edition, una sontuosa collector’s pensata per i collezionisti al prezzo di 299,99 euro. Al suo interno, oltre al gioco in versione fisica e a tutti i contenuti digitali della Deluxe, si trovano oggetti da esposizione e da collezione come:
- una statuina della celebre Pistola d’Oro;
- un certificato di autenticità;
- una steelbook magnetica dal design esclusivo;
- la Golden Gun weapon skin;
- un elegante abito in oro ossidiana.
La Legacy Edition sarà disponibile per PS5 e Xbox Series X|S, con la prima già prenotabile anche nei negozi. Non mancheranno comunque le uscite su PC e sulla futura Nintendo Switch 2, confermando la volontà di IO Interactive di raggiungere il maggior numero di giocatori possibile.
Con 007: First Light il celebre agente segreto torna protagonista in un videogioco che non si limita a ricalcare le orme dei film, ma vuole raccontare un nuovo inizio, più intimo e più brutale. Azione, atmosfera e cura estetica sembrano convergere in un titolo che punta a diventare una delle esperienze videoludiche più memorabili del 2026, regalando al pubblico un’avventura spettacolare accompagnata dal fascino intramontabile di James Bond.
