Quando non sono i comunicati stampa o i teaser trailer a svelare il futuro di una saga, ma le voci degli stessi interpreti che hanno dato vita ai suoi personaggi, il clamore diventa inevitabile. È esattamente ciò che sta accadendo con Injustice, la serie picchiaduro che unisce i supereroi DC all’esperienza di NetherRealm Studios. Durante alcune convention recenti, George Newbern e Phil LaMarr, storiche voci di Superman e John Stewart (Lanterna Verde), hanno rotto il silenzio, lasciando intendere che un terzo capitolo è già in lavorazione.
Un’uscita quasi ingenua, nata da conversazioni con i fan e non da un palco ufficiale, che ha immediatamente acceso discussioni online. La naturalezza con cui Newbern ha svelato che lo studio è “al lavoro su Injustice 3” e la dichiarazione pressoché identica di LaMarr, che ha confermato senza mezzi termini lo sviluppo del titolo, hanno reso difficile archiviare le indiscrezioni come semplici malintesi.
Anche la successiva rettifica del fan, che ha ammesso di aver semplicemente interpretato le parole del doppiatore sulla scia dell’entusiasmo, non fa breccia nell’immaginario collettivo. Quest’ultimo, infatti, segue l’idea che una sola persona che diffonde la notizia sia un’indiscrezione, mentre due la trasformano in una conferma. Per la community, da anni affamata di notizie, queste parole sono diventate la scintilla che mancava.

Il franchise di Injustice vive tra continuità e attesa
L’ultimo capitolo, Injustice 2, risale al 2017, con un successo tale da consolidare la formula vista già nel primo capitolo, ovvero una storia alternativa in cui i confini tra eroi e villain si assottigliano, offrendo ai giocatori combattimenti tecnicamente solidi e un supporto costante tramite DLC e tornei competitivi. Poi la lunga pausa, interrotta solo dai progetti legati a Mortal Kombat. La tradizione dello studio è sempre stata quella di alternare le due saghe, e ora che Mortal Kombat 1 ha completato il suo ciclo, i tempi sembrano maturi per un ritorno di Injustice.
Il coinvolgimento delle voci storiche lascia intuire che NetherRealm voglia mantenere una forte continuità narrativa, senza rinnegare i fili emotivi che hanno reso iconica la saga. Superman, interpretato da Newbern, è stato infatti il perno drammatico di tutta la storia, e riportarlo con la stessa voce significa conservare quella riconoscibilità che i fan più fedeli considerano fondamentale.
Guardando al panorama odierno, l’arrivo di Injustice 3 potrebbe avere un impatto significativo. Il genere picchiaduro sta vivendo un momento d’oro già da un paio d’anni con Tekken 8 e Street Fighter 6, ma manca da tempo un titolo che rimetta al centro i supereroi in chiave competitiva. Un nuovo capitolo, magari legato anche alla rinnovata strategia crossmediale del DC Universe, avrebbe tutte le carte in regola per catalizzare l’attenzione. Per ora, niente date né trailer, solo frasi sfuggite quasi per caso, ma a volte basta poco per rimettere in moto l’entusiasmo generale.
