L’universo di Cyberpunk 2077 è tornato a muoversi con un enigmatico messaggio pubblicato sull’account ufficiale del gioco su X. Il post, firmato dalla presidente Rosalind Myers, già apparsa nell’espansione Phantom Liberty, parla di una “grave minaccia” che incombe sulla New United States of America e della necessità di reclutare “coraggiosi netrunner” pronti a difendere la cybersicurezza nazionale.

Il tono solenne e la forma di un vero e proprio comunicato governativo hanno immediatamente acceso le speculazioni lasciando i fan di Cyberpunk 2077 con parecchi punti interrogativi. L’appuntamento fissato per il 4 settembre potrebbe preludere a un evento in-game, a una nuova modalità sfida o addirittura a contenuti aggiuntivi sotto forma di aggiornamento o DLC. L’appello finale, “Prendete parte al nostro test di reclutamento, mettetevi alla prova, servite i NUSA”, sembra infatti richiamare un coinvolgimento diretto dei giocatori.

Tra aggiornamenti e possibili espansioni per Cyberpunk 2077
Negli ultimi mesi CD Projekt RED ha continuato a supportare Cyberpunk 2077 con costanza, introducendo miglioramenti tecnici come l’update 2.3 e il supporto a FSR 4 su PC, segnale che il titolo è ben lontano dall’essere abbandonato. L’annuncio legato al 4 settembre potrebbe quindi inserirsi in questa linea di aggiornamenti mirati a mantenere viva la community, ma l’ambientazione narrativa e il richiamo diretto a Phantom Liberty lasciano spazio a ipotesi più ambiziose.
Non sarebbe la prima volta che lo studio polacco utilizza messaggi “in-universe” per lanciare nuovi contenuti. Se davvero si trattasse di un’espansione o di una nuova esperienza narrativa, l’evento rappresenterebbe un ulteriore capitolo per un gioco che, dopo un inizio travagliato, è riuscito a riconquistare il pubblico grazie a un supporto continuo e a un’espansione di successo. Il 4 settembre diventa così una data da cerchiare in rosso per i fan di Cyberpunk 2077, un giorno che potrebbe svelare la prossima evoluzione di Night City e dei suoi netrunner.
