Su TikTok si sarà “risolta” la questione delle magliette antisemite, ma oltre a quelle c’è un altro fenomeno inquietante. Diversi video virali promuovono l’acquisto di tracker GPS sullo shop della piattaforma, invitando gli spettatori a spiare senza farsi problemi i propri partner, diventando a tutti gli effetti degli stalker.
Su TikTok spopolano video su tracker GPS
I video mostrano come nascondere e posizionare i tracker – ad esempio come posizionarli nell’auto della vittima – e invitano a non credere alla propria partner quando dice di uscire con gli amici ogni sera. Alcuni contenuti cavalcano l’ironia tirando in ballo quanto successo ad Andy Byron durante un concerto dei Coldplay.

La cosa schifosa è che questi video hanno 5 milioni di visualizzazioni, e molti utenti gli hanno effettivamente dato ascolto, facendo salire il numero di tracker acquistati a oltre 100 mila (probabilmente complice il fatto che solitamente costano pochi euro). Ma vogliamo ricordare che tracciare una persona senza il suo consenso non solo è immorale ma pure illegale in diversi paesi.
TikTok stessa vieta la promozione di attività illegali, eppure può rimuovere i video soltanto con specifiche segnalazioni, lasciando che molti di essi circolino indisturbati per la piattaforma. Meno male che il karma ha deciso di colpire coloro che li hanno acquistati: nelle pubblicità viene detto che i tracker non sono rilevabili dalla funzione Dov’è di Apple, ma in realtà non è così, e molti l’hanno scoperto sulla propria pelle.
