Il ritorno degli Avengers sul grande schermo con Avengers: Doomsday, atteso per il 18 dicembre 2026, è già stato consacrato come uno degli appuntamenti cinematografici più rilevanti dei prossimi anni. Il Marvel Cinematic Universe si prepara infatti a riunire alcuni dei personaggi più amati, alimentando un’attesa che, a giudicare dai rumor circolati nelle ultime settimane, non riguarda soltanto la trama ma anche ciò che accade dietro le telecamere. Secondo indiscrezioni provenienti da più fonti, il clima sul set non sarebbe stato sempre sereno, e alcune tensioni tra membri del cast avrebbero attirato l’attenzione del pubblico ancor prima che le prime immagini ufficiali venissero diffuse.
A dare corpo alle prime voci è stato John Rocha durante il Kristian Harloff Show, spiegando che due attori “molto importanti” avrebbero avuto uno scontro verbale in seguito a una battuta percepita come troppo invadente. Un commento fatto con leggerezza avrebbe oltrepassato un confine, portando uno dei protagonisti a reagire duramente. Rocha ha chiarito che non si è trattato di uno scontro fisico, ma di un confronto acceso che ha spinto la produzione a intervenire per ricucire la frattura.
Le prime speculazioni hanno immediatamente puntato su Robert Downey Jr., che torna in scena nei panni del temibile Doctor Doom, e Ryan Reynolds, reduce dal successo di Deadpool & Wolverine. La combinazione di due personalità così carismatiche appariva credibile, tanto che alcuni siti hanno diffuso con insistenza questa ipotesi. Rocha ha però smentito categoricamente in un altro video: “Voglio essere molto chiaro, non erano né Robert Downey Jr. né Ryan Reynolds. Nessuno dei due.” L’episodio, dunque, resta avvolto dal mistero, ma sembra essersi risolto con scuse reciproche e con la scelta della Marvel di non introdurre sottotrame aggiuntive per placare gli animi, come inizialmente ipotizzato.
Le pretese sul set e il peso delle star
Parallelamente, altre voci hanno contribuito a creare l’immagine di un set turbolento. Jeff Sneider, durante The Hot Mic, ha parlato di tre settimane di riprese rigirate a causa delle richieste di Downey Jr., intenzionato a indossare personalmente il costume di Doctor Doom invece di delegare a una controfigura. Una decisione che avrebbe comportato un investimento milionario ulteriore, nonostante l’attore percepisca già cachet stellari stimati tra i 50 e i 60 milioni di dollari per film. Sneider ha paragonato la situazione alle note tensioni interne al franchise di Fast & Furious, alimentando ulteriormente il mito delle rivalità hollywoodiane.
Questi retroscena, veri o presunti che siano, contribuiscono a costruire una narrativa parallela a quella ufficiale del film. Il fascino degli Avengers, d’altronde, non si esaurisce mai con i confini della sceneggiatura, e ciò che accade dietro le quinte finisce spesso per appassionare tanto quanto le battaglie contro i villain. Se da una parte resta la curiosità di capire chi fossero i due attori protagonisti della lite, dall’altra si consolida l’idea che Marvel stia affrontando sfide complesse per mantenere alta la qualità e, al contempo, gestire le dinamiche tra personalità di calibro internazionale.
