Tra le voci più insistenti degli ultimi mesi nel mondo del gaming, quella che spicca con più intensità nella branca dei titoli horror riguarda il ritorno di Resident Evil: Code Veronica sotto forma di remake. Non si tratterebbe di un semplice aggiornamento grafico o di un esperimento collaterale, ma di un progetto di peso, al pari dei rifacimenti già apprezzati dei precedenti titoli della saga.
A diffondere i dettagli è stato l’insider Dusk Golem, una fonte da tempo seguita dalla community per le sue anticipazioni spesso confermate. Secondo quanto rivelato su X, Capcom starebbe trattando il remake come una vera e propria produzione Tripla A, con investimenti consistenti e un’attenzione particolare all’atmosfera survival horror che aveva reso unico il titolo originale, pubblicato per la prima volta nel 2000 su Dreamcast.
Il gioco occuperà nuovamente il suo posto chiave nella cronologia della saga, sarà ambientato subito dopo gli eventi di Resident Evil 2 e Resident Evil 3: Nemesis, e seguirà Claire Redfield nel tentativo disperato di ritrovare il fratello Chris. Una storia cupa e ricca di colpi di scena, con la comparsa di personaggi memorabili come Alfred e Alexia Ashford, che ancora oggi rappresentano una delle coppie più inquietanti del franchise.
Atmosfera rinnovata e tecnologia di nuova generazione per Resident Evil: Code Veronica
Uno degli aspetti più attesi riguarda il comparto tecnico. L’indiscrezione parla di scenari ridisegnati nei minimi dettagli, un’illuminazione dinamica capace di accentuare la tensione e meccaniche aggiornate per rendere l’esperienza più fluida e accessibile. L’obiettivo non sarebbe solo quello di aggiornare la grafica, ma di ricreare quell’alchimia fatta di tensione psicologica e terrore costante che ha definito l’identità della saga.
Nonostante Code Veronica non faccia parte della numerazione ufficiale, i fan lo hanno sempre considerato un pilastro narrativo. La scelta di trattarlo come un “vero” capitolo principale sembra confermare la volontà di Capcom di valorizzarne il ruolo all’interno della cronologia. Un eventuale remake, nelle mani di un team che ha già dimostrato abilità nel reinterpretare i classici, potrebbe diventare un punto d’incontro perfetto tra i veterani e i nuovi giocatori.
Al momento manca l’annuncio ufficiale, ma l’hype cresce a dismisura. L’idea di rivivere l’incubo degli Ashford con le potenzialità delle console attuali accende le aspettative e apre la strada a uno dei ritorni più attesi della saga. In un panorama videoludico dove nostalgia e innovazione si intrecciano, Resident Evil: Code Veronica Remake potrebbe rappresentare il perfetto equilibrio tra rispetto per il passato e sguardo verso il futuro.
