Il futuro del Marvel Cinematic Universe continua a intrecciarsi con trame complesse e personaggi chiave, e uno dei più attesi è sicuramente Doctor Strange. Dopo gli eventi di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, molti fan si interrogano su cosa accadrà al Mago Supremo e al suo legame con Clea. La scena post-credit aveva già anticipato un viaggio nella Dimensione Oscura insieme al personaggio, un luogo dove il flusso del tempo è praticamente inesistente. Questo implica che lo Strange che tornerà nelle prossime avventure sarà profondamente diverso, aprendo la porta a colpi di scena e intrecci narrativi complessi.
Ma non è tutto. Le scene finali del film erano due: la seconda mostrava il debutto di Clea, personaggio interpretato da Charlize Theron che fino a quel momento non si era mai visto, mentre quella precedente metteva in luce le difficoltà di Strange legate all’influenza del Libro di Vishanti. L’incontro con Clea sembra arrivare in un momento dove lo stregone è in grado controllare almeno parzialmente queste forze, ma i dettagli rimangono ancora ignoti, almeno fino all’uscita dei prossimi Avengers. Proprio in merito a questi dettagli e ai prossimi film, Alex Perez di The Cosmic Circus ha confermato alcune delle voci sui ruoli chiave del Mago Supremo, offrendo qualche indizio senza svelare troppo.
Secondo Perez, il ruolo principale di Doctor Strange in Avengers: Doomsday sarà quello di affrontare un’incursione multiversale “con ogni mezzo necessario”. Questo conferma quanto già anticipato da Benedict Cumberbatch, sottolineando l’importanza strategica del personaggio nella gestione delle minacce che potrebbero mettere a rischio l’intero multiverso. Non si tratta solo di una comparsa, ma di un ritorno cruciale che connetterà eventi passati e futuri.

Tra passato e futuro: cos’è successo tra Doctor Strange e Clea
La natura temporale della Dimensione Oscura complica ulteriormente le cose. Come spiegato da Perez, benché siano passati circa 3 anni e mezzo sulla Terra dal momento in cui Strange ha lasciato il suo mondo, nella Dimensione Oscura il tempo scorre in maniera quasi impercettibile. Questo significa che gli eventi vissuti dai due personaggi in questo intervallo saranno svelati in Avengers: Doomsday o in Secret Wars, in modo da collegare tutte le trame precedenti.
Per parlare un po’ di fumetti, Clea in realtà è la nipote di Dormammu, l’entità cosmica affrontata da Doctor Strange nel primo film, il che la rende originaria della dimensione oscura. Inizialmente, Clea era la discepola di Strange, e lui le ha insegnato a padroneggiare le arti mistiche, diventando poi sua moglie per decenni dopo il loro matrimonio nella stessa Dimensione Oscura. La versione del MCU non ha avuto il tempo di sviluppare la relazione complessa e il legame profondo che si vede nei fumetti, con Doctor Strange che invece ha avuto una storia d’amore con Christine Palmer, probabilmente terminata del tutto nel film Multiverso della Follia.
Data l’importanza, non è difficile pensare che avrà un ruolo determinante nelle prossime fasi dell’universo cinematografico, e la prospettiva di vedere tutto ciò che è accaduto a cavallo delle scene post-credit permetterà ai fan di comprendere meglio le scelte narrative di Marvel e il destino di Doctor Strange. Marvel, dunque, sembra pronta a sfruttare appieno le potenzialità narrative di Strange e Clea, garantendo sorprese, colpi di scena e una narrazione più complessa e avvincente per i fan di tutto il mondo.
