Krypto, il fedele compagno di Superman, non è certo un cane qualunque. Come Kal-El e Kara Zor-El, possiede poteri straordinari: forza sovrumana, resistenza incredibile e praticamente nessuna vulnerabilità sulla Terra. Un sogno, direte voi. E invece no. Perché, come ha rivelato James Gunn, dietro queste doti da supereroe si nasconde un lato piuttosto amaro.
Su Threads, un fan ha chiesto al regista di Superman e co-presidente dei DC Studios come Clark Kent presenterebbe Krypto alle persone che incontra, considerando che il nome del cane è già un enorme spoiler sulle origini aliene del suo padrone. Gunn ha risposto in maniera disarmante: «Il nostro Krypto non può incontrare le persone così, perché potrebbe farle a pezzi», accompagnando la frase con un’emoji triste.
Krypto, infatti, non è cattivo. È semplicemente… troppo entusiasta. Come leggiamo su Comic Book, nel film, nella scena iniziale, si lancia addosso a Superman per salutarlo e, senza volerlo, gli causa dolore. Ora, immaginate cosa potrebbe succedere se provasse a salutare un essere umano “normale”: una sessione di coccole rischierebbe di finire al pronto soccorso. Per questo, Clark lo tiene al sicuro – e tiene al sicuro anche tutti gli altri – confinandolo nella Fortezza della Solitudine.
Superman, James Gunn svela un dettaglio triste su Krypto: il cane che non può avere amici umani

Il personaggio, molto presente nel marketing del film (è protagonista anche del primo teaser), debutta qui per la prima volta in live-action. Non è solo un cagnolino da compagnia: combatte al fianco di Kal-El e difende la Fortezza quando Lex Luthor arriva con i suoi alleati. Gunn ha persino rimosso una scena in cui Ultraman colpisce Krypto, perché il pubblico nei test screening l’ha trovata troppo dura da guardare.
Alla fine del film si scopre che il cane, in realtà, appartiene a Kara Zor-El. Lo ha lasciato sulla Terra perché Kal-El se ne occupasse mentre lei si concedeva un “tour interplanetario” di divertimento. Questa rivelazione getta le basi per il ritorno di Krypto in Supergirl, previsto per la prossima estate.
Certo, vederlo lontano dalle persone fa stringere il cuore: dopotutto, resta un “bravo ragazzo” a quattro zampe che meriterebbe amore e compagnia come ogni cane. Chissà se, con un po’ di addestramento (magari da parte di Superman), Krypto riuscirà un giorno a trovare un equilibrio tra entusiasmo e controllo. Per ora, il super-cane aspetta paziente, pronto a scatenarsi di nuovo quando il DC Universe chiamerà.
